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Importante riconoscimento
Daniele Borsari, da Leffe alla Nebulosa California: suo il titolo Young Astronomy Photografer of the Year
Il Royal Observatory di Greenwich ha assegnato al 14enne bergamasco il prestigioso premio riservato a chi cattura immagini dallo spazio
di Giambattista Gherardi
Un’innata passione per la fotografia e l’astronomia, utili per raggiungere un prestigioso premio internazionale. Daniele Borsari, quattordicenne di Leffe, ha ricevuto nelle ultime settimane il premio "Astronomy Photographer of the Year - Young", indetto ogni anno dal Royal Observatory di Greenwich e sostenuto da Liberty Speciality Market con Bbc Sky at Night.
L’edizione 2024, la sedicesima, ha visto in gara non meno di 3.500 fotografi amatoriali e professionisti provenienti da 58 diversi Paesi nel mondo. Daniele, per la sua giovane età, ha partecipato alla categoria “Young” riservata ai più giovani. Ha ottenuto il primo premio con la foto “NGC 1499 - A Dusty California” (una California polverosa), scattata a Bergamo fra il 7 e il 14 ottobre (oltre 33 ore di esposizione).
«Questa immagine - spiega Daniele - presenta una profonda integrazione sulla Nebulosa California, NGC 1499, una nebulosa a emissione nella costellazione di Perseo. Si trova a una distanza di circa 1.000 anni luce dalla Terra ed è visibile grazie alla ionizzazione dei gas da parte della stella gigante blu Persei (Menkib). La polvere di fondo è stata catturata solo con un filtro UV/IR Cut e le nebulose a emissione con il filtro a banda stretta Optolong L-eNhance. Più avanti nell'elaborazione ho combinato i dati a banda larga e a banda stretta, il che ha fatto una grande differenza, soprattutto nel mostrare emissioni più deboli di idrogeno».
L’annuncio del premio è arrivato il 12 settembre durante la cerimonia di premiazione, tenutasi in diretta web. Il giurato Neal White, artista, ha sottolineato come l’immagine di Borsari «mostra il futuro della fotografia astronomica». Le immagini del concorso sono esposte al National Maritime Museum di Greenwich. Daniele collabora con il Circolo Astrofili Bergamaschi (Osservatorio Prealpi Orobiche di Ganda Gazzaniga) ed è legato anche al Festival Orizzonti Infiniti avviato in Val Gandino e Val Seriana sin dal 2023. Il Festival tornerà con nuove iniziative dal 16 al 18 maggio 2025.
