Due a uno per la Mercedes Dietro di lei c'è solo la Ferrari

Due a uno per la Mercedes. Hamilton vince in Cina e Rosberg lo segue a ruota. Dopo la vittoria in Malesia, alle Ferrari tocca accontentarsi del terzo posto con Vettel e del quarto con Raikkonen. Le Rosse avevano illuso nella parte centrale della gara, avvicinandosi minacciose ai missili d'argento. Ma poi alla lunga hanno ceduto alla ritrovata superiorità tedesca. Nel finale non c'è stata storia, le Mercedes sono scivolate via tranquille fino al traguardo, con gli ultimi due giri addirittura anestetizzati dalla safety car.
Nessun dramma, perché la Ferrari ha confermato di essere la seconda forza del campionato. Un successo e due podi sono un bilancio confortante: in tre gare il Cavallino ha già fatto meglio che nell'intera stagione scorsa. Gli manca ancora qualcosa per poter sfidare ruota a ruota i bolidi tedeschi, ma forse non così tanto. Il tracciato cinese, poi, era favorevole alle Mercedes. Ma in Bahrein, con temperature elevatissime, lo scenario potrebbe nuovamente mutare a favore della Ferrari. Appuntamento dunque tra meno di una settimana, per il rovente duello nel deserto.
Un altro pianeta - La Mercedes ha corso un gp a parte, solo le Ferrari sono riuscite per un po' a tenere il loro passo. Il resto del gruppo è arrivato a una distanza siderale. La Red Bull è stata doppiata nuovamente. La Williams galleggia in un'area mediocrità: più del quinto posto Massa non può fare. La McLaren non esiste: Alonso e Button sembrano vecchie glorie. E per vedere un po' di sorpassi c'è stato bisogno di sbirciare nelle retrovie, con duelli belli ma patetici per il decimo posto o giù di li. Serve altro per riportare spettacolo: i motori ibridi anziché appiattire le differenze le hanno ingigantite. Cavallino a parte, nessuno è riuscito a colmare l'abisso rispetto alle Mercedes. Anzi, rispetto alla scorsa stagione alcuni sono scivolati ancora più indietro. Ma i tifosi vogliono gare combattute, con almeno tre squadre a giocarsi la vittoria. Qualcosa bisognerà pur cambiare.
Iceman scongelato - Raikkonen è stato il vero protagonista di giornata. Dopo l'errore in qualifica, si è riscattato al via. In un giro si è liberato delle due Williams, regalando una bella emozione ai tifosi. Poi ha martellato giri veloci, arrivando negli scarichi di Vettel. Un Kimi scongelato e ritrovato, insomma. Una bella notizia in prospettiva. Soprattutto se la Ferrari riuscirà a ingaggiare battaglia diretta con le Mercedes. Allora sì che il finlandese dagli occhi di ghiaccio, ultimo a vincere il Mondiale per la Ferrari nel 2007, potrebbe far surriscaldare l'atmosfera.
https://youtu.be/Z5RFyNMvPpA