Il fascino discreto del liceo classico Iscrizioni cresciute del 29% al Sarpi
Altro che lingue morte. Latino e greco quest’anno vivono una nuova primavera, almeno se diamo un occhio ai dati delle preiscrizioni delle scuole superiori bergamasche per l’anno 2017/18. La maggiore sorpresa arriva infatti dal Sarpi, che passa dai 146 «primini» dello scorso anno ai 188 del prossimo settembre. Una vera e propria resurrezioni, una piccola rivalsa contro lo strapotere dei licei scientifici, che continuano comunque a farla da padrone. Molto bene anche per il nuovo corso alberghiero al Galli (118 iscrizioni su 180 complessive all’istituto professionale di via Gavazzeni). Bel risultato anche per il tecnico commerciale (leggi ragioneria) Belotti, che arriva a 305 iscritti. Record assouto.
Piazza Rosate sorride. «Al Sarpi – ha spiegato il preside Antonio Signori a L’Eco di Bergamo – abbiamo lavorato molto con i docenti sull’attenzione alla persona, sugli aspetti psicologici. La personalizzazione, per me che come preside mi sono formato negli istituti comprensivi, è un tema importante per il successo educativo. Si possono avere alti standard nelle discipline senza dimenticare le necessità dell’età evolutiva». Un umanesimo inteso non solo in senso letterale, dunque, quello messo in campo in Città Alta. Con un altro aspetto importante per gli eventuali sbocchi professionali: «L’alternanza scuola-lavoro – ha detto ancora il dirigente a L’Eco - ha aiutato noi ad aprirci al territorio, ma anche il territorio ad aprirsi a noi».
La crescita continua del Belotti. Nuovo record per l’istituto commerciale Belotti, che sta conoscendo una crescita continua. Qui il lavoro sull’offerta formativa e sulle infrastrutture ha pagato. Didattica digitale in tutte le 43 classi per le materie tecniche, lingue straniere, scuola aperta al pomeriggio con un progetto dove gli studenti si fanno l’un l’altro da tutor. C’è anche uno sportello per la matematica. Con dieci aule affittate al Mamoli, poi, il rischio sovrappopolamento non c’è.
Geometri in controtendenza nazionale. Il Quarenghi passa da 108 a 120 iscritti, mentre a livello nazionale la branca fa molta fatica. Partirà la prima classe del nuovo indirizzo di costruzioni aeronautiche, del resto, che con l’aeroporto e Ryanair a due passi è uno sbocco lavorativo (manutenzione degli aeromobili) molto interessante. Dove c’è innovazione e qualificazione didattica i risultati non mancano.
I licei vincono ancora. I licei battono ancora gli istituti tecnici, almeno secondo i primi dati. In Lombardia i primi sarebbero al 51,59% dei nuovi iscritti. L’istruzione tecnica non va oltre il 35%. Il resto alle scuole professionali.