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Il professore
Giovanni Occelli vivrà per sempre: intitolata alla sua memoria l'aula di arte di Mozzo
Alle medie la premiazione del concorso “L’arte in gioco”, con due classifiche finali. Poi la cerimonia di intitolazione all’insegnante scomparso
di Dino Ubiali
Una giornata intensa, tra ricordi e creatività, ha animato le scuole medie di Mozzo, dove si è svolta la premiazione del concorso artistico “L’arte in gioco” nell’ambito del Premio Brolis e la commovente intitolazione dell’aula di arte al compianto professor Giovanni Occelli, scomparso nel 2020.
Alla presenza dei familiari del professor Brolis, si è svolta la premiazione del concorso artistico “L’arte in gioco”, dedicato a colori, forme, illusioni ottiche e tecniche come lo stencil, ispirato all’opera di Escher.
Tutti gli studenti della scuola media hanno partecipato al progetto curato dalla docente di Arte e Immagine, che ha trasformato i corridoi dell’istituto in una vera e propria galleria: i disegni esposti sono stati infatti votati da studenti, genitori e docenti.
Due le classifiche, frutto di una doppia votazione. Per la giuria dei docenti, si è classificata al primo posto Gloria Locatelli, della classe 3ªC. Per la giuria popolare, composta da studenti e famiglie, ha vinto Thomas Gherardi, anch’egli della 3ªC.
Gloria Locatelli ha ottenuto anche il secondo posto nella votazione degli studenti. Menzione speciale per Emily Cruz, della 3ªA, riconosciuta dai ragazzi come meritevole di attenzione anche in assenza di un terzo posto ufficiale.
Durante la cerimonia, la dirigente scolastica prof.ssa Maria Lina Mazzoleni ha rivolto parole piene di significato: «Diciamo a questi ragazzi (...)
