Un’emozione sincera ha caratterizzato l’ultima seduta del Consiglio comunale con il conferimento della civica benemerenza a Maria Luisa Spreafico, storica vicaria dell’Istituto comprensivo di Azzano San Paolo, andata in pensione dopo 25 anni di servizio.
La targa, consegnata tra i lunghi applausi di consiglieri, genitori e colleghi, riconosce il suo fondamentale contributo nel fornire agli studenti la miglior qualità dell’offerta formativa e la grande passione e umanità con cui ha svolto il suo ruolo, diventando un riferimento per il paese.
«Abbiamo voluto invitare Luisa in questa serata speciale – ha detto il sindaco Sergio Suardi – per ringraziarla a nome dell’amministrazione e dell’intera comunità. In tanti anni, l’Istituto comprensivo ha attraversato momenti difficili, anche legati al frequente avvicendamento dei dirigenti scolastici. Lei è stata il punto fermo, la figura di continuità che ha garantito stabilità e qualità alla proposta educativa».
L’ex sindaco Lucio De Luca, che con la vicaria ha condiviso quindici anni di attività amministrativa, ha aggiunto: «Luisa è stata per tutti noi un riferimento costante. Ha collaborato con dedizione con colleghi, dirigenti e amministratori, contribuendo in modo decisivo a fare dell’Istituto di Azzano un’eccellenza riconosciuta. Il suo lavoro ha elevato i livelli didattici e reso più facile anche la nostra azione amministrativa. Le dobbiamo davvero tanto».
Alberto Candellero, capogruppo di “Insieme per Azzano”, ha sottolineato: «La professoressa, o meglio Luisa, come la conoscono tutti, è stata un esempio autentico di impegno sociale. Sempre disponibile al dialogo, capace di ascoltare e di mettersi in gioco, anche nelle divergenze. Una persona che ha sempre avuto una parola gentile per ogni difficoltà, e da cui noi amministratori dovremmo prendere esempio».
Non è mancato un pensiero da parte del Comitato genitori, rappresentato da un portavoce visibilmente emozionato: «Cara Luisa, nella tua lunga carriera hai incontrato migliaia di famiglie. Hai sempre guardato ai nostri figli con attenzione, educandoli all’ascolto e al dialogo. Il tuo stile, improntato alla gentilezza e al rispetto, ha lasciato un segno profondo. Per questo ti diciamo grazie, di cuore, e ti auguriamo un tempo nuovo pieno di serenità».
Commosso l’intervento di Luisa Spreafico: «Non mi aspettavo nulla del genere (…)