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Rally di beneficenza
Il farmacista di Ponte San Pietro e quei quattromila chilometri per i ragazzi africani
Michele Rotasperti è arrivato fino alla Guinea Bissau passando per Marocco, Sahara, Mauritania e Senegal. Poi ha regalato la sua moto
di Laura Ceresoli
Farmacista a Ponte San Pietro per vocazione, motociclista per passione. Così Michele Rotasperti, 39 anni, il 28 dicembre è partito per il “Rust2Dakar”, un rally di beneficenza di 4.000 chilometri che lo ha portato fino alla Guinea Bissau passando per Marocco, Sahara, Mauritania e Senegal.
Al termine di queste due settimane di viaggio ha regalato la sua adorata Transalp all'associazione umanitaria “Tavolo 8”, organizzatrice dell'evento. Lo stesso hanno fatto gli altri 46 concorrenti, per un totale di 20 veicoli donati.
L’obiettivo dell’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è infatti promuovere la creazione dell’officina “Garage Ze”, nella regione di Cahecu, e una scuola di meccanici per i ragazzi dai 16 anni ai 30 anni.
I giovani africani, che di solito abbandonano presto gli studi per aiutare la propria famiglia nell’agricoltura, impareranno così a ridare nuova vita a moto, automobili ma soprattutto ai macchinari agricoli, di fondamentale importanza in quelle terre.
Già negli anni '70, padre Giuseppe Fumagalli, ai tempi responsabile della missione cattolica del Pime (Pontificio istituto missioni estere), puntava a meccanizzare la filiera della produzione del riso che, ancora oggi, avviene principalmente a mano.
A Ponte San Pietro Rotasperti è un volto conosciuto della storica farmacia Mauri dove è responsabile dei reparti Sanitaria e Sport. È sposato con la collega Federica Alluigi, che invece si occupa di Dermocosmesi, Nutraceutica e Alimentazione. L'amore per i viaggi li accomuna da sempre (...)
