Il toccante addio al sindaco di Selvino, Diego Bertocchi, del comandante Marco Pera

di Elena Conti

Non fanno che moltiplicarsi i messaggi di cordoglio per Diego Bertocchi, il sindaco 35enne di Selvino scomparso martedì mattina (17 ottobre): purtroppo, dopo anni di lotta, la Sla non gli ha lasciato scampo. Un dramma che ha colpito la sua famiglia, i parenti e gli amici, ma anche tutta la comunità selvinese e l’intera Val Seriana, che ora si stringe nel dolore. Bertocchi era al suo secondo mandato. Sposato con Giulia, era papà del piccolo Carlo, di 5 anni. I suoi funerali saranno celebrati domani (venerdì 20 ottobre), alle 15, nella chiesa parrocchiale di Selvino.

Tante persone lo conoscevano e gli volevano bene: colleghi, politici, dipendenti comunali e molti altri. Erano in tanti ad ammirarlo, non soltanto per il suo impegno come sindaco iniziato in giovane età (al primo mandato aveva 26 anni), ma anche per la determinazione e il coraggio con i quali ha affrontato la malattia. Anche Marco Pera, ex comandante della Polizia locale dell’Unione Insieme sul Serio (oggi non più attiva), ha voluto porgere le sue condoglianze alla famiglia di Bertocchi e alla comunità di Selvino. Le sue parole, toccanti, sono segno della stima che il sindaco Bertocchi sapeva suscitare tra i suoi collaboratori.

«Sono profondamente addolorato nel venire a conoscenza della tragica notizia della morte del nostro giovane sindaco, Diego Bertocchi, che ci ha lasciati troppo presto. È davvero un momento difficile per l'intera comunità e per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare a stretto contatto con lui. Vorrei esprimere le mie più sentite condoglianze, alla famiglia del sindaco e a tutti coloro che sono stati coinvolti nella sua vita. Diego ha lasciato un'impronta indelebile nella comunità e il suo spirito instancabile e la dedizione al servizio pubblico saranno ricordati con affetto da tutti. In qualità di Comandante della Polizia Locale, ho avuto l'opportunità di collaborare strettamente con Diego nel corso del suo mandato. La sua leadership, la sua passione e il suo impegno a creare una comunità più sicura sono stati esemplari. Abbiamo lavorato fianco a fianco per affrontare le sfide e migliorare la qualità della vita dei cittadini, ed è stato un onore per me essere parte del suo team. Ricorderò sempre la sua visione, il suo coraggio e la sua capacità di prendere decisioni difficili per il bene della nostra città. Diego è stato un modello di servizio pubblico e una fonte di ispirazione per tutti noi».

«In questo momento di lutto, sono sicuro che la Polizia Locale e il suo attuale Comandante sono pronti a offrire tutto il supporto possibile per onorare la memoria di Diego e per garantire la continuità delle politiche e dei progetti che ha tanto lavorato per promuovere. La sua eredità rimarrà nel cuore della comunità. Vorrei inoltre esprimere il mio profondo dolore per figlio di Diego e Giulia, il cui cuore così giovane deve affrontare una perdita così dolorosa. So che nessuna parola può colmare il vuoto che la morte di suo padre ha lasciato nella sua vita. È difficile da immaginare quanto sia complicato spiegare a un bambino di cinque anni la perdita di una persona cara. Mi auguro che, col tempo, possa trovare forza e conforto nei ricordi felici condivisi con suo padre. In questo momento di dolore, sono sicuro che la Comunità della Valle sia pronta a condividere il peso del dolore e a offrire il Suo Aiuto».

Foto 1 di 2

Camillo Bertocchi, sindaco di Alzano

Foto 2 di 2

Matteo Morbi, assessore a Nembro

Nel frattempo, i social si riempiono di parole di vicinanza alla famiglia di Diego e di apprezzamento per il suo operato. «Sei stato un esempio - scrive il sindaco di Alzano Lombardo, Camillo Bertocchi - per l'impegno civico che ti sei assunto in giovane età diventando sindaco della tua amata Selvino a soli 26 anni e sei stato un grande esempio nella malattia, proseguendo il tuo impegno con grande dedizione e dignità. Vicinanza alla tua cara moglie e al piccolo Carlo, all'amministrazione e alla comunità di Selvino».

«Ciao Diego - scrive invece l’assessore ai Lavori Pubblici di Nembro, Matteo Morbi -, fino all'ultimo non hai mai mollato, spero di riuscire a far mantenere le promesse fatte per la strada di Selvino, te lo devo».