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Che viaggio!
In canoa per conquistare il Po: l'ultima impresa del "Geko" di Zogno è lunga 300 chilometri
Cinquantenne, è il gestore della Brembo Kayak di Moio de' Calvi. Settimana scorsa la sua avventura tra le acque del fiume più lungo d'Italia
Percorrere l'intero percorso del Po - ben seicento chilometri - a bordo di una canoa? Detto fatto: ci ha pensato Alessandro Gherardi. Cinquant'anni di Zogno, "Geko" - così lo conoscono tutti - è il gestore della scuola di canoa "Brembo Kayak" che si trova sulle sponde del Lago del Bernigolo, a Moio de' Calvi. L'ultima delle sue avventure - non è, infatti, la prima volta che si cimenta in un'impresa di questo genere - lo ha portato in cima al Monviso, là dove il fiume più lungo d'Italia sorge.
Un'avventura iniziata nel 2021
Un paio di anni fa, nel 2021, Geko aveva attraversato metà del lungo percorso, che complessivamente conta circa seicento chilometri: da Castelnuovo di Bocca d'Adda (in provincia di Lodi), aveva raggiunto il delta del Po. La primissima tappa dell'impresa risale invece al 2011, quando da Zogno aveva raggiunto Canonica d'Adda, mentre nel 2018 aveva attraversato il fiume da Canonica fino a Castelnuovo di Bocca d'Adda.
Mancava solo l'altro "versante" Po: quello che da Villafranca Piemontese lo ha riportato a Castelnuovo Bocca d'Adda, come a chiudere un cerchio aperto anni prima. Così domenica 1° ottobre è salito in vetta al Monviso, dove sorge il fiume. Poi martedì 3 ottobre, dopo aver parcheggiato la panda a Pian del Re, si è diretto a Villafranca Piemonte - il punto più sicuro dove imbarcare la canoa, come ha raccontato a L'Eco di Bergamo.
La sua avventura è stata documentata da accurati post e racconti, pubblicati sul suo profilo Facebook. Da Villafranca Piemonte ha percorso quarantotto chilometri, raggiungendo Torino: nemmeno il divieto di navigazione per 98 chilometri alla diga di San Mauro Torinese lo hanno fermato.
La seconda tappa, in cui ha macinato ben settanta chilometri a colpi di pagaia, gli ha permesso di raggiungere Pontestura, tra numerosi sbarramenti, correnti e un accampamento di fortuna in sacco a pelo sotto il porticato di una chiesa. Carico per le tappe successive: Balossa Bigli, in provincia di Pavia, poi Somaglia (Lodi), Piacenza e infine la tanto agognata meta, Bocca d'Adda, che ha raggiunto sabato 7 ottobre. Trecentotredici chilometri e quasi una settimana tra le acque del fiume Po che ora Geko può fieramente affermare di aver conquistato in tutti i suoi oltre seicento chilometri complessivi.
