La banda del buco

Pubblicato:
Aggiornato:

È pessima la partenza in campionato dell'Atalanta: dopo 180 minuti, è ultima in classifica (sia pure con Empoli e Crotone), ha zero punti e, ciò che maggiormente preoccupa, continua a prendere troppi gol. La sconfitta con la Samp fa due volte male: perché il brillantissimo Kessié aveva portato in vantaggio i nerazzurri e perché gli stessi, a causa dell'espulsione di Carmona per doppia ammonizione, hanno giocato in dieci contro undici poco più di un tempo. Eppure, a Genova, il primo tempo era cominciato bene. Peccato sia finito malissimo.

Franck Kessié ha segnato il terzo gol in due giornate di campionato, ma la sua è stata un prodezza inutile: il diciannovenne ivoriano è un gioiello che brilla nel deserto. Come contro la Lazio, la difesa è stata il ventre molle di una squadra che non può prendere 6 gol in una partita e mezzo. Raimondi è un campione di generosità, però non è un terzino e l'errore che ha spianato la strada al rigore di Quagliarella è lì a confermarlo. Poi c'è Sportiello, il quale minaccia di diventare un caso: contro la Lazio era andato a farfalle, contro la Samp ha preso gol di testa dal liberissimo Barreto che ha obbedito all'implacabile legge dell'ex. Ora, fra i punti di forza del paraguaiano non c'è il gioco aereo, cioè, non c'era, almeno sino a stasera.

Domanda da 12 milioni (la valutazione di mercato di Sportello): che cosa diavolo sta succedendo al portiere? Qual è il problema che l'assilla? Possibile che nelle prime due giornate di questo campionato sia diventato la controfigura del giocatore che era stato determinante per conquistare le ultime due salvezze di fila? Ma cose si fa a prendere un gol così? E vogliamo parlare di Carmona che torna titolare e si fa espellere per doppia espulsione dopo 42'? Direte: sì, ma l'arbitro è stato troppo fiscale. È vero: intanto, però, avendo già collezionato un cartellino giallo, cominciamo a non metterci nella condizione di generare un errore arbitrale, poi vediamo. No Atalanta, così non va. Due partite, 0 punti, 6 gol presi, 1 espulso. La sosta è provvidenziale: nella speranza che Gasperini registri la squadra e, soprattutto, la difesa. Perché, oggi come oggi, questa Atalanta è senza difesa. E non cominciamo con la solfa delle voci di mercato che distraggono i giocatori. Balle. Semmai, dovrebbe essere vero il contrario: tanto più uno si ritrova al centro dell'attenzione, quanto più deve migliorare le sue prestazioni. O no?