La "Camionista dell'anno" è bergamasca: a Claudia Gina Sasz il Sabo Rosa 2025
La donna si è aggiudicata la sedicesima edizione del prestigioso premio che dal 2010 certifica la miglior autista dell'anno in Italia

Storicamente la provincia di Bergamo è nota per la sua forte etica del lavoro e per la sua laboriosità. Non è quindi un caso che Claudia Gina Sasz, autista di camion per un'azienda della nostra provincia, si sia aggiudicata la sedicesima edizione del prestigioso Sabo Rosa, il riconoscimento che dal 2010 premia la "Camionista dell'anno" in Italia.
Un riconoscimento speciale
La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina (12 marzo) nella sede centrale del Roberto Nuti Group a Castel Guelfo di Bologna, dove Luca Randighieri, direttore generale del Gruppo, e Giada Spanedda, responsabile marketing, hanno consegnato personalmente il premio alla vincitrice.
Quella di Claudia è una passione a trazione familiare, come raccontato da lei stessa durante la premiazione: «Ero nel mondo dei trasporti quando ancora dovevo nascere, mio padre era camionista, così come mia sorella e altri della famiglia. Tuttavia ho cominciato a guidare il camion tardi, soltanto tre anni fa, quando avevo già superato i quarant'anni».
Perseveranza e resilienza
Il percorso di Claudia verso la cabina di guida è stato segnato da un evento molto tragico: «A causa di un incidente ho perso mio marito, che faceva anche lui il camionista, ed è cominciato un periodo molto difficile della mia vita. Ricordo che ogni volta che partiva da casa mi diceva: "Se mi succede qualcosa, sappi che io sono felice perché questo è il lavoro che amo". Dopo la disgrazia ho deciso di salire sul camion per portare avanti la sua passione, che poi è anche la mia».
La sua determinazione non è passata inosservata alla giuria del premio, composta da una rappresentanza del Roberto Nuti Group, tanto da portarli a scegliere proprio lei tra numerosissime candidature pervenute attraverso il Web. «Della storia di Claudia Gina Sasz ci hanno colpito la perseveranza e la capacità di reagire alle avversità della vita», hanno spiegato i rappresentanti.
Un esempio per tutti. Anzi, tutte
«Salire su un camion per rendere omaggio alla persona amata, e inseguire una passione a lungo coltivata, fa onore a una lavoratrice capace e competente che ogni giorno si batte affinché la propria presenza, e quella delle sue colleghe, venga riconosciuta in un mondo che ancora guarda alle donne con diffidenza».
Il Sabo Rosa rappresenta un importante riconoscimento nel settore dei trasporti. A conferirlo è il Roberto Nuti Group, azienda bolognese che recentemente è entrata a far parte del Tvs Mobility Group, si distingue per la produzione di sistemi di sospensione a marchio Sabo per veicoli industriali e mezzi di trasporto.
Non penso avesse molti avversari vista la qualità del camionista medio (extracomunitario). Comunque complimenti a lei