- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Farmi mettere le mani nella tasche per spendere montagne di soldi in armi, che distruggono e si autodistruggono, francamente mi dà molto fastidio. Preferisco che vengano impiegati in efficaci programmi di integrazione. Considerare gli stranieri come delinquenti non serve a rasserenar gli animi: nel mio piccolo non ne ho incontrato nemmeno uno. Anzi, sono contentissimi quando parlo con loro in bergamasco.
Anche questa settimana a Celadina ancora un fatto increscioso, il barista di piazza Bonfanti picchiato da stranieri ha ora un occhio nero.
Gus credo che lo stato italiano di soldi per l'immigrazione ne abbia già spesi ( buttati) troppi. Aggiungo che la maggior parte degli immigrati semplicemente NON vuole integrarsi e ci insultano anche. Quindi?
Gus, le risorse che secondo lei li Stato italiano dovrebbe stanziare in più per "integrare" questi soggetti da dove pensa che pioverebbero? Sarebbero semplicemente soldi nostri. Lei è disposto a pagare più tasse per questo scopo? Io, sinceramente, NO!
Mi auguro che il malcapitato nordafricano legga queste dimostrazioni di umanità, e che si presenti nel negozio. L'emigrazione da paesi più sfortunati del nostro è un fatto, non si può far finta di niente. Il rimpatrio, a mio avviso, non mi sembra una soluzione. Lo stato Italiano dovrebbe stanziare più risorse per l'integrazione di questa gente: bisogna sapere che non è facile e necessita di tempi lunghi. Un' idea: lasciar perdere i tromboni politici e risparmiare sulle spese militari.
Signor cali'ha tutta la mia comprensione ma pensi ha cosa ha rischiato... La sua vita certo dispiace x chi non ha nulla ma si ricordi la prossima volta non reagisca si metta a urlare tante buone cose signor cali
Intelligenti, sagge e condivisibili le parole di Gaetano. Non lo sono quelle del commento precedente al mio.
Forse c'è la volontà politica di mettere poveri contro poveri per mantenere il potere, oppure si indica il nemico in un altro paese o religione