La signora Gomez si dà alla moda Ecco le foto dei suoi costumi
Il marito in campo colleziona gol, assist e ottime prestazioni, mentre lei, fuori dal campo, non si limita ad essere la compagna del Papu Gomez, ma una donna dalle mille risorse. Linda Raff è la compagna di una vita del numero 10 atalantino: architetto di ottimo livello (ha lavorato anche al prossimo ampliamento di Oriocenter) ed esperta di marketing, a breve presenterà anche una nuova linea di abbigliamento che porta il suo nome. L’abbiamo incontrata, ci siamo fatti spiegare tutto e confermiamo: nonostante una vita ricca di interessi, impegni e due bimbi, Linda ha sempre il sorriso stampato in volto e tanta voglia di stupire. Un po’ quello che fa il marito quando scende in campo, insomma.
Linda Gomez, partiamo dalla fine: LindaRaff, di cosa si parla?
«Si tratta di un nuovo marchio di abbigliamento che per adesso comprenderà costumi da bagno per uomo, donna, bambino e bambina. Gli stessi modelli dei grandi vengono realizzati anche per i più piccoli. Oltre ai prodotti beachwear, verrà lanciata anche una linea in edizione limitata di prodotti in pelle per uomo e donna, oltre ad una serie di magliette con il logo “LindaRaff ” in rilievo termoapplicato».
Come nasce questa idea?
«Sono già due anni che questa operazione è in cantiere, nel 2015 avevo tutto pronto e i fornitori erano già allertati, ma poi per una questione di tempi ho dovuto rimandare tutto. Abbiamo aspettato perché volevo partire in estate con i costumi e adesso ormai ci siamo».
Quella per la moda è una passione che ha da sempre oppure cresciuta negli anni?
«Mi è sempre piaciuto il disegno, in tutte le sue sfaccettature. Lavorare solo nell’architettura disegnando case e interni non mi bastava, fare solo design di moda non mi bastava, e allora ho deciso di diversificare e fare entrambe le cose. Già dopo la laurea come architetto ho guardato sempre avanti, la specializzazione l’ho fatta in marketing e, ad esempio, dentro a Perform (la palestra che Linda gestisce insieme al marito, ndr) ho lavorato inizialmente alla ristrutturazione e ora seguo la parte di marketing».
La accompagna qualcuno in questa avventura o fa tutto da sola?
«Seguo tutto in autonomia. Faccio disegni e scelgo i materiali e l’unico appoggio è nell’azienda che produce gli abiti, che è della moglie di Giorgio Frezzolini, Giorgia. Lei mi aiuta nella scelta dei fornitori e ci tengo a sottolineare come tutto sia rigorosamente made in Italy. Usiamo cotone, lycra e vera pelle di altissima qualità, voglio che i prodotti LindaRaff Collection siano di alto livello».
Il primo appuntamento ufficiale è vicinissimo, giusto?
«Sono stata a Napoli settimana scorsa per la realizzazione della campagna pubblicitaria e una serie di shooting fotografici professionali che poi serviranno per il sito e per i social. Conosco un fotografo molto bravo, abbiamo trovato location e modelli, tutti quanti a Napoli, e ho seguito da sola per seguire anche questo progetto».
Può già svelarci qualche anticipazione?
«Sarà tutto in tinta unita, non ci sono stampe e il claim sarà: “L’eleganza della semplicità”. Come ho detto, si tratta di materiali di alta qualità. Il logo, poi, per me è qualcosa di molto importante e deve essere decisivo nella valutazione di un capo: se un prodotto è di grande livello ma non ha un marchio di richiamo, finisce che non viene valutato come meriterebbe».
In quali negozi potremo trovare i prodotti LindaRaff?
« L’idea è fare tutto online, in ecommerce, sul sito lindaraff.com. Mi sono già arrivate proposte per vendere in negozio ma voglio partire prima con la vendita online e puntare al massimo. Magari in futuro i prodotti si potranno trovare anche in negozio, ma per ora l’obiettivo è quello di portare il marchio sul mercato il più in alto possibile».
E il marito che dice? Farà da testimonial?
«I prodotti gli piacciono, li ha indossati anche a Zingonia nelle scorse settimane e sia i suoi compagni che i nostri amici che li hanno visti si sono complimentati. Ho già messo in programma qualche regalo per iniziare a far conoscere i prodotti, per ora non ho testimonial fissi tranne Alejandro».
Perché non fare una bella Papu Dance con i prodotti LindaRaff per il lancio?
«Ottima idea! Ora ci pensiamo...».