Dal 6 marzo

L'appello per Geson Gusani, 15enne scomparso da Zogno: chi ha informazioni chiami i carabinieri

Il giovane si è allontanato da casa da quasi due settimane. Fermato dalla polizia svizzera a Ginevra, forse era diretto a Marsiglia

L'appello per Geson Gusani, 15enne scomparso da Zogno: chi ha informazioni chiami i carabinieri
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Ancora nessuna traccia di Geson Gusani, un 15enne che lo scorso 6 marzo si è allontanato da casa sua a Zogno e non ha più dato notizie.

Il giovane è stato visto alla stazione di Bergamo, ma è passato anche da Milano e Como. Ormai manca da quasi due settimane e la madre ha lanciato un appello sia attraverso i giornali che il programma Chi l'ha visto?, dove è stato riportato che andrebbe in giro senza soldi, documenti e sarebbe pure sprovvisto del cellulare.

L'ipotesi di Marsiglia

L'ultimo avvistamento ha avuto luogo la scorsa giornata (lunedì 18 marzo), quando la polizia svizzera l'ha fermato mentre dormiva all'aeroporto di Ginevra insieme a degli altri ragazzi maggiorenni. A quanto pare, gli agenti li hanno identificati, ma non hanno avvisato la famiglia del 15enne che, quando li ha chiamati, è stata informata che il gruppo era diretto a Marsiglia, dove forse si trova adesso lo scomparso.

Arrivato in Svizzera in treno

Il timore della madre è che possa succedergli qualcosa e non sa nemmeno se ormai stia viaggiando di sua volontà oppure costretto da qualcuno. La sua sparizione è stata peraltro denunciata ai carabinieri di Ponte San Pietro, poi la donna è andata in stazione nel capoluogo orobico, dove ha trovato un 16enne che era con lui: il giovane le ha rivelato che, dopo essere transitati da Como, per poi andare a Milano e in seguito ritornare a Como, hanno attraversato il confine elvetico in treno.

Erano diretti nella capitale, ma li hanno fatti scendere in quanto senza biglietto, con una multa da cento euro arrivata a casa del genitore ad attestare la sua presenza sul convoglio. Fermatisi per riposare all'aeroporto, le forze dell'ordine svizzere li avevano poi identificati. Ieri si è fatta denuncia anche alla polizia di Marsiglia e l'invito della signora, per chiunque lo abbia visto o sia in possesso di informazioni, è quello di chiamare i militari dell'Arma.

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