di Matteo Beltrami
Daniele Borsari ci è riuscito ancora: il sedicenne astrofotografo di Leffe, studente di meccatronica all’Isis Valle Seriana di Gazzaniga, ha conquistato per la seconda volta consecutiva il titolo di “Giovane astrofotografo dell’anno” al prestigioso concorso del Royal Museums Greenwich di Londra.
Un traguardo che nessuno aveva mai raggiunto nella sua categoria, quella riservata agli Under 16, alla quale partecipano ogni anno centinaia di concorrenti da tutto il mondo.
Dopo aver vinto nel 2024 con uno scatto della nebulosa California, l’immagine che gli ha permesso di riconfermarsi ritrae invece due nebulose della costellazione di Orione, rispettivamente la Testa di Cavallo e la Fiamma.
La foto, frutto di quattro notti di riprese tra gennaio e febbraio, è stata consegnata in bianco a nero per mettere in risalto i due particolari delle nebulose: una scelta coraggiosa, ma risultata decisiva per la giuria internazionale presieduta dall’astronomo Paddy Rodgers, direttore dell’istituto promotore del concorso.
«Una gioia immensa, proprio non mi aspettavo di vincere anche quest’anno – confessa Borsari – già l’anno scorso è stato bellissimo vincere alla mia prima partecipazione, quest’anno ancora di più visto che il livello si è alzato ancora. Mi ha fatto piacere parlare con i giudici e scoprire che (…)