Lo storico e il pittore: Lino Manzoni e Alberto Merisio cittadini benemeriti di Azzano
Il Consiglio comunale ha deciso di conferire loro la cittadinanza onoraria. A dare l'input l'ex sindaco Lucio De Luca
di Laura Ceresoli
Lino Manzoni rappresenta la memoria storica di Azzano San Paolo. Ha scritto diverse pubblicazioni incentrate soprattutto sulle origini del paese e dei suoi abitanti, svolgendo per anni approfonditi studi. Alberto Merisio è invece il co-fondatore del gruppo “Pittori e scultori azzanesi” e autore di numerose opere.
Ad accomunarli è l'amore per il proprio territorio che hanno saputo valorizzare attraverso un profondo lavoro di ricerca e una capillare diffusione culturale. Per questa ragione il Consiglio comunale, durante la seduta di giovedì 25 luglio, ha deciso di conferire loro la cittadinanza onoraria e benemerita.
A dare l'input è stato l'ex sindaco Lucio De Luca che, poco prima del termine del suo mandato, aveva promosso l'approvazione di un regolamento utile a stabilire le modalità del conferimento di tale riconoscimento ad azzanesi capaci di spiccare attraverso opere o attività nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico. Insomma, personaggi in grado di dare prestigio al paese non solo a livello regionale, ma anche nazionale e internazionale.
«Mi fa piacere che il Consiglio comunale abbia accolto un provvedimento del quale avevo dato inizio all'iter nel corso del mio mandato ma che non ero riuscito a completare prima delle nuove elezioni - spiega Lucio De Luca, ora consigliere di minoranza della lista Azzano in testa -. Mi riferisco alla benemerenza a due nostri concittadini che si sono distinti nell'ambito culturale ma che hanno contribuito attivamente alla vita e al benessere della comunità azzanese. Presto gli sarà conferita ufficialmente. La cultura è il fattore più aggregante per una comunità, è sinonimo di senso di appartenenza».
Lino Manzoni, che compirà 93 anni il prossimo 23 agosto, si sta prodigando affinché la memoria del paese venga tramandata ai posteri. A tale scopo, aveva chiesto all’amministrazione di allestire, con il suo contributo, un museo civico di storia locale in via Papa Giovanni XXIII (...)