Lutto a Bonate Sopra e nel Comune di Cologno per la scomparsa di Antonio Bellabona
Come dipendente comunale era stimato e apprezzato da tutti. Se n'è andato a 57 anni dopo una lunga malattia
A 57 anni, dopo una lunga malattia, si è spento domenica scorsa (15 maggio) Antonio Bellabona, residente a Bonate Sopra ma da qualche mese dipendente comunale per Cologno al Serio. A renderlo noto sono i colleghi di PrimaTreviglio.
La notizia è giunta improvvisa e ha gettato sconforto all’interno degli uffici comunali. Per questo l’Amministrazione comunale ha voluto scrivere un messaggio di condoglianze: «Il nostro Comune è in lutto per la scomparsa del dottor Antonio Bellabona, dipendente da qualche mese del nostro Ufficio tecnico, professionista competente e uomo gentile - si legge sulla pagina ufficiale Facebook -. Siamo vicini nel dolore alla moglie e ai figli, a familiari e amici. Che tu possa riposare in pace, caro Antonio».
Antonio da anni conviveva con una terribile malattia che non gli ha lasciato scampo. A piangerlo sono, oltre ai tanti amici e conoscenti, la moglie Maria e i figli Silvana e Gianpaolo.
Nonostante la sua condizione, Antonio non si è mai dato per vinto: anzi, la sofferenza e le difficoltà sono state uno stimolo per una continua crescita personale. Proprio dalla comparsa della malattia, Antonio ha deciso di conseguire prima la laurea triennale e poi quella magistrale. Il suo impegno è stato costante: pochi mesi fa era riuscito a farsi assumere, vincendo un concorso, dal Comune di Cologno. Un ennesimo risultato conseguito che gli ha portato molta gioia. Nell’ultimo periodo la situazione si era però aggravata: alla fine non c’è stato più nulla da fare.
«Siamo profondamente addolorati per l’accaduto - ha commentato la prima cittadina Chiara Drago -, lavorava da poco per il nostro Comune eppure ci è rimasto nei cuori. Era una persona diligente, molto professionale. Lavorava in un ufficio un po’ complesso, in cui spesso arrivano cittadini pronti a lamentarsi. A questi Antonio offriva competenza e disponibilità, garbo e pazienza: cercava di trovare una soluzione affinché i cittadini potessero essere soddisfatti. Ci mancherà una figura di questo tipo tra noi».