Lunedì pomeriggio era stata colpita da un malore mentre si trovava al lavoro, in un’azienda di via Isser a Treviglio. Non ce l’ha fatta Barbara Manenti, 46enne di Castel Cerreto: troppo gravi i danni cerebrali riportati dopo l’arresto cardiaco, sopraggiunto all’improvviso durante il turno, come racconta PrimaTreviglio.
Nonostante tutti i tentativi dei medici del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dov’era stata ricoverata, alla fine non è stato possibile fare altro che constatare il decesso. Il suo ultimo gesto di estrema generosità è stata la donazione degli organi e dei tessuti.
Sposata e madre di una ragazza di vent’anni, Barbara Manenti viveva a Castel Cerreto e lavorava alla Ral.Gom, azienda specializzata nello stampaggio di materie plastiche. Qui, lunedì mattina, è stata improvvisamente colta dal malore. I soccorritori della Croce bianca di Boltiere e l’elisoccorso alzatosi in volo da Bergamo sono immediatamente intervenuti, ma anche le cure prestatele in Rianimazione a Bergamo non hanno avuto l’esito sperato.