E CR7 al verdetto grida: "Siiiii".

Terzo pallone d'oro per Ronaldo

Terzo pallone d'oro per Ronaldo
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Cristiano Ronaldo aveva i nervi tesi e la mascella serrata. Messi lo smoking bordeaux, che era anche il colore delle guanciotte di Neuer, il più emozionato. Serviva un supereore per dividere i due marziani del calcio, il portoghese e l'argentino, ma alla fine il portiere del Bayern Monaco non è riuscito a spezzare l'egemonia. Il Pallone d'Oro 2014 lo ha vinto Cr7, lui, Cristiano Ronaldo, e che vi piaccia o no è il migliore del mondo per la terza volta. Come Van Basten, Platini e Cruijff. "Ma io non voglio fermarmi qui - ha detto l'attaccante del Real Madrid -, spero di eguagliare Messi, magari già l'anno prossimo". Il sorriso gli luccica come un dentifricio sbiancante e, poi, all'improvviso: urla. "Sìììì".

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FILE - In this May 24, 2014 file photo Real's Cristiano Ronaldo kicks the ball near to Atletico's Miranda during the Champions League final soccer match between Atletico Madrid and Real Madrid, at the Luz stadium, in Lisbon, Portugal. Ronaldo is one of the three finalists for the Ballon d'Or, the FIFA World Player of the Year award. (AP Photo/Manu Fernandez, files) [Credit: ANSA]

Pallone d'oro:Neuer ci prova, ma Germania dice Ronaldo
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FILE - In this April 29, 2014 file photo Real's Cristiano Ronaldo kicks a ball during the Champions League semifinal second leg soccer match between Bayern Munich and Real Madrid at the Allianz Arena in Munich, southern Germany. Ronaldo is one of the three finalists for the Ballon d'Or, the FIFA World Player of the Year award. (AP Photo/Matthias Schrader, files) [Credit: ANSA]

Pallone d'Oro 2014
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Soffia, Ronaldo, allenta la tensione: "Ringrazio mio figlio e la mia famiglia, la mia compagna, il papà che non c'è più, la mamma, i portoghesi". Ringrazia tutti, Cr7, che adesso tornerà a vestire la maglia del Real Madrid per provare a vincerlo per la quarta volta. Chissà. "Sono molto felice, mi dà grande motivazione per continuare a lavorare - ha detto Ronaldo -, continuare a vincere titoli collettivi e individuali". L'anno scorso ha vinto la Champions League. Al Mondiale aveva fatto flop, lui e tutto il Portogallo. Ma questo, si sa, a quelli che consegnano il Pallone d'Oro non interessa.

Ma comunque è il trionfo della Germania. Il Pallone d'Oro femminile è andato a Nadine Kessler, ha 26 anni, gioca nel Wolfsburg, "e ringrazio i miei genitori per aver creduto nel mio sogno: volevo fare la calciatrice". Avanti. Il premio al miglior allenatore dell'anno non è andato a Carletto nostro. Ancelotti è rimasto incollato alla sedia. A ricevere il premio è stato Loew, il ct della Germania che (non a caso) è Campione del Mondo. "Siete incredibili - ha detto ai ragazzi che ha guidato al successo in Brasile -, sono orgoglioso di voi". Ancora Germania. Miglior allenatore del calcio femminile a Ralf Kellerman, che guida il Wolfsburg in gonnella. Invece il gol più bello del 2014 è il suo: James Rodriguez, il piccolo prodigio colombiano. Lo segna in Colombia-Uruguay (il 2-0) e il mondo per un attimo non ha respirato.

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Loew pallone d'oro degli allenatori

Ma la notte di Zurigo era iniziata con il pensiero a Parigi, alla Francia, e agli atti terroristici di poche ore fa. Ci pensa Blatter, l'onni-presidente della Fifa, così: "Non si conosce abbastanza il potere del calcio - dice -, se c'è una vicinanza alla Francia è anche perché il Pallone d'Oro è nato in Francia". Era nato tra amici, poi è diventato il premio più importante che c'è per un calciatore. E, per Blatter, anche un veicolo di pace. "Siamo un po' tutti francesi, e voglio chiamare alla pace, alla tolleranza. Ho lanciato un appello perché tutti possano lanciare un messaggio di pace". Nel mondo sono 300 milioni le persone che giocano a calcio, e 1,2 miliardi quelle che il calcio lo seguono. "E tutti devono essere vicini", ha detto Blatter. Per chiudere: "Vogliamo trasmettere i valori dell'amicizia e del perdono, stringersi la mano deve diventare un'abitudine. Un simbolo di fratellanza". Speriamo sia proprio così.

PALLONE D'ORO 2014

Pallone d'Oro: Cristiano Ronaldo
Pallone d'Oro femminile: Nadine Kessler
Miglior allenatore dell'anno: Joachim Loew
Miglior allenatore femminile dell'anno: Ralf Kellermann
Miglior gol dell'anno: James Rodriguez (Colombia-Uruguay)

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