Perché in tanti si chiamano Mac (e cento altre curiosità)
L’animale ufficiale della Scozia è l’unicorno, che è un animale che non esiste. È una nazione circondata dai mari, tranne a sud, perché a sud c’è l’Inghilterra. Anche di acqua dolce sembra non sentirne la mancanza: più di 965 km2 del suo territorio sono occupati da laghi. Il Loch Lomond è lago più grande, il Loch Ness il più celebre. Loch è una parola scozzese antica e significa “lago”. I suoi fiumi principali sono il Clyde (157 km), lo Spey (155 km), il Tweed (145 km), il Dee (140 km), il Tay (198 km) e il Forth (80 km). Piove spesso. Per rimediare al problema, nel 1824 il chimico Charles Macintosh, nato a Glasgow, ha inventato l’impermeabile (che alcuni in Gran Bretagna ancora chiamano “Mac”). Nonostante tutta quest’acqua, l’elemento naturale che sembra averne levigato i paesaggi è il vento.
Scotland deriva da Scoti, che è il nome latino che veniva dato a quelli che parlavano il gaelico.
Ha approssimativamente 790 isole, di cui 130 sono ancora inabitate. La sua superficie, 78.764 km2, è più o meno comparabile a quella della Repubblica Ceca, degli Emirati Arabi Uniti, di Panama, del Maine (uno dei cinquanta stati degli U.S.A., celebre per le sue aragoste) e dell’isola giapponese di Hokkaido. Ci sono all’incirca 66.7 abitanti per km2. Poco più di cinque milioni in totale. Negli Stati Uniti e in Canada ci sono circa cinque milioni di persone che hanno origini scozzesi. Pertanto, in Nord America ci sono tanti scozzesi quanti ce ne sono in Scozia. Vi abitano animali che non si trovano da nessun’altra parte, tra cui il topo di Rhum, la pecora selvatica soay, gli uccelli di St. Kilda, il cervo rosso. Molto diffusa è anche la mucca delle Highland, che è una mucca con le corna.
Prendiamo un attimo di respiro.
La capitale è Edimburgo, che però ha meno abitanti di Glasgow. Glasgow è la capitale economica. È la città dei Celtic e dei Rangers, due squadre in combutta da un sacco di tempo perché i primi tradizionalmente cattolici e i secondi protestanti. Sir Alex Ferguson è nato a Glasgow il 31 dicembre del 1941. Anche Paperon de’ Paperoni, forse, è nato a Glasgow. Si dice che la sua figura sia stata ispirata alla vita di Andrew Carnegie, miliardario americano realmente esistito ed emigrato in Scozia ad un certo punto della vita. Alla musica la città ha dato Mark Knopfler, i Simple Minds, i Mogway, i The Fratellis, i Franz Ferdinand e due chitarristi degli AC/DC. Tra le altre, Glasgow è gemellata con L’Avana, Torino e Washington. Il primo ospedale universitario in America è stato fondato nel 1816 da un chirurgo di Glasgow, Granville Sharp Pattison, a Baltimora.
Edimburgo è 70 km ad est di Glasgow. La città, come Roma, è stata fondata su sette colli. Su una di queste, Castle Rock, è sito il castello che la domina. È la città con più edifici storici al mondo. Dopo Londra, è la città più ricca della Gran Bretagna, con un PIL pro capite di 40.700€. È divisa in una Old Town (città vecchia) e una New Town (città nuova). Città vecchia e nuova fanno parte del patrimonio mondiale dell’umanità in quanto beni protetti dall’UNESCO. I primi pompieri della storia hanno iniziato qui la loro attività. Pullula di pub con musica dal vivo. Ci sono nati Tony Blair, Arthur Conan Doyle, Robert Louis Stevenson, James Clerk Maxwell (il fisico dell’elettromagnetismo), Sean Connery e il filosofo David Hume, che ha anche una statua in pieno centro.
È un paese pieno di colline. Nel XV secolo ci hanno inventato il golf. Una di queste è stata la sede dell’albero più vecchio d’Europa, che secondo la leggenda locale ospitava sotto la sua ombra Ponzio Pilato da bambino. Il punto più alto della Scozia si chiama Ben Nevis ed è a 1343 metri di altezza. Il paese ha tre lingue ufficiali: l’inglese, lo scozzese e il gaelico scozzese, che però è parlato soltanto dall’1% della popolazione. Famose invenzioni scozzesi sono la televisione, 1925, e la penicillina, 1928. Meritano nozione anche i logaritmi (1614), l’asfalto (1820) e i cerchioni degli pneumatici (1887). James Bond ha origini scozzesi.
Il piatto tipico più diffuso è l’haggis, fatto con cuore, fegato e polmoni di pecora, tradizionalmente bollito nello stomaco dell’animale. Il 13% della popolazione ha i capelli rossi. La prima partita di calcio internazionale l’hanno giocata a Patrick, a ovest del paese; si sono sfidate Scozia e Inghilterra. Correva l’anno 1872. Nel Mausoleo di Hamilton nella zona di South Lanarkshire si genera l’eco più lungo mai registrato in una struttura costruita dall’uomo: 15 secondi. La regina Vittoria, in vacanza nelle Highlands, fumava sigarette per allontanare i moscerini. Il diffuso prefisso al cognome Mac è un antico termine di origine gaelica che significa “figlio”. Si dice che lo spirito della nazione sia stato catturato perfettamente da un proprietario terriero dell’isola di Skye, Grey Friar’s Bobby, che è stato seduto sulla tomba di suo padre per 14 anni. Il fiore della Scozia è il cardo.
Dimenticavamo. Agli scozzesi piace bere il whisky (che però è stato inventato in Cina), suonare la cornamusa (che però è stata inventata in Asia Centrale) e indossare il kilt (che però è stato inventato in Irlanda). Ma questo già lo sanno tutti.