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«Piavani nostro orgoglio»: l'ultimo match prima del ritiro del grande fighter

A 60 anni, Sandro ha abbandonato il ring e lo ha fatto con un ultimo combattimento a Romano, la sua città. Ma continuerà come maestro

«Piavani nostro orgoglio»: l'ultimo match prima del ritiro del grande fighter
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Sandro Piavani, sessant'anni e una vita fatta di incontri sul ring, gran parte dei quali vinti, ha deciso di dire addio ai combattimenti a Romano di Lombardia, il paese dove è cresciuto e dove tutto è iniziato.

Il campione di kickboxing, disciplina nella quale ha conquistato titoli internazionali - ma si è destreggiato anche in altre discipline di combattimento -, ha deciso di combattere il suo ultimo match in piazza Fiume sabato 12 luglio, in occasione dell'evento Gladiatores, organizzato dalla sua Wkaf in collaborazione con la Kombat Sport Promotion del maestro Artur Halimi.

Il combattimento

Come raccontano i colleghi di Prima Treviglio, a partire dalle 20, il pubblico ha assistito a dodici match di altissimo livello, con atleti provenienti da tutta Italia. Il momento clou è stato naturalmente il suo. Sandro Piavani ha affrontato Hermes Marzagalli, pugile puro della Asd Cani Sciolti Boxe, allievo del maestro Salvo Moscheo. Un combattimento simbolico più che agonistico, ma che è stato carico di emozione.

Passione, dedizione, rispetto

In tanti lo hanno acclamato e applaudito, tra i numerosi sostenitori, gli amici e i fan che hanno anche esposto uno striscione con scritto «Piavani nostro orgoglio».

«L'ultimo giro di danza che farò - aveva promesso Piavani prima del match- dando il massimo e con la consapevolezza di farlo sereno, contento e con i sani valori che lo sport mi ha insegnato». In queste ultime parole c'è tutta la sua filosofia di vita e di combattimento: metterci sempre passione, dedizione e rispetto.

Addio al ring, non allo sport

Il suo tuttavia non è un addio allo sport, ma solo al ring, quindi alle competizioni. Pievani ha infatti promesso che continuerà a organizzare eventi, a formare giovani atleti, a trasmettere quei valori che per lui valgono più di una cintura o di una coppa.  Tra i presenti c'era anche il vicesindaco di Romano, Andrea Nozza che ha sottolineato: «Sabato sera ho avuto il piacere, a nome del sindaco e dell'Amministrazione comunale, di consegnare un riconoscimento ad Alessandro Piavani, in occasione del suo ultimo incontro sul ring. Un momento speciale, vissuto nella sua città, circondato dall'affetto della sua gente. Alessandro ha scelto Romano per chiudere la sua carriera e ci ha regalato un’emozione grande. Grazie Sandro per la passione, l'impegno e l'esempio».