Quelle domeniche in campo ad arbitrare, per trent'anni: premiato l'azzanese Mangili
Maurizio Mangili ha ricevuto un riconoscimento dal Centro sportivo italiano di Bergamo per la sua attività come direttore di gara
di Mattia Cortese
Dirigente di lunga data del calcio provinciale e responsabile dell’organizzazione di tornei ed eventi sportivi, Maurizio Mangili di Azzano San Paolo è stato premiato dal Centro sportivo italiano di Bergamo per l’attività trentennale come arbitro.
Classe 1966, oggi riveste anche la carica di consigliere provinciale del Csi.
«Per fare l'arbitro di calcio - spiega Mangili - sicuramente devi avere molta passione e moltissima voglia di metterti al servizio, in primis dei bambini più piccoli che ogni settimana incontri sui terreni di gioco di tantissimi oratori e centri sportivi di tutta la provincia e, in alcuni casi, anche di fuori provincia. Poi, soprattutto, devi condividere questa esperienza, settimana dopo settimana, con tutti i dirigenti di società e tutti gli atleti che, come te, scendono in campo per divertirsi in amicizia e con una sana vena agonistica».
Mangili ha ricevuto il riconoscimento sabato 7 settembre al raduno precampionato dei direttori di gara, con un anno di ritardo rispetto all'effettiva assegnazione del premio.
Questo perché nel 2023, nel giorno del ritiro, Mangili era ad Aosta per un gemellaggio con le giovanili dell’Aygreville che prevedeva una serie di eventi improrogabili e tornei con visite reciproche.
«Se hai la costanza e il tempo necessario per continuare a lungo in questa fantastica avventura (...)