LIETO FINE

Ritrovata Nadia, la sedicenne di Settala (nel Milanese) scomparsa

La ragazza che era sparita è stata rintracciata vicino a casa da un giovane di Rodano che ha lanciato l'allarme

Ritrovata Nadia, la sedicenne di Settala (nel Milanese) scomparsa

Ritrovata Nadia, l’adolescente di Settala che era scomparsa ieri, lunedì 18 luglio.

La giovane è tornata a casa a Settala

Sua madre era uscita da casa per lavorare lunedì 17 luglio, intorno alle 12.30. Quando è tornata a casa la sera la figlia, adolescente, non era più a casa.

Anche il papà della giovane ha raccontato di non essere più riuscito a rintracciarla dalle 17 in poi. Al cellulare era irreperibile e in famiglia è subito scattato l’allarme e sono state avviate le ricerche in tutta la Martesana. Adesso, finalmente, i genitori possono tirare un sospiro di sollievo.

Ritrovata

Mamma e papà della ragazza hanno subito allertato i Carabinieri ed è stata sporta denuncia per la scomparsa della figlia. Le ricerche sono iniziate dagli ultimi posti in cui era stata avvistata, ossia in frazione a Premenugo e poi a Caleppio, alle scuole elementari, dove i bidelli l’avevano incontrata.

Fino a tarda serata non c’erano notizie della giovane, la madre era disperata, così come il padre. Fino a quando, poco dopo le 22, un ragazzo di Millepini (Rodano) l’ha trovata in un maneggio, non troppo distante dal domicilio della ragazza.

Immediatamente ha avvisato genitori e Forze dell’ordine e il papà è andato a recuperare la sua bambina, con cui si è recato dai Carabinieri di Pioltello, con cui la giovane e il genitore hanno avuto modo di dialogare.

Un messaggio della mamma

L’adolescente è tornata a casa la notte stessa e ha dormito con la sua mamma, che ha voluto lanciare un messaggio importante per l’esperienza vissuta:

Mia figlia non ha mangiato per un giorno intero ed era tutta sola. Alla fine è tornata a casa, ma quello che è successo insegna che i nostri ragazzi hanno bisogno di tempo e di attenzioni, che spesso non riserviamo loro a dovere. Bisogna accorgersi dei segnali di aiuto che inviano, anche se non sempre sono giusti bisogna dialogare con loro in maniera appropriata.