Robin Williams, uno di casa che ci ha regalato il sorriso
Robin Williams, uno degli attori più famosi e amati dal pubblico, è stato trovato morto martedì mattina nella sua casa a Tiburon, nella contea di Marin, in California. Aveva 63 anni. L’ipotesi più probabile è che si sia suicidato. Williams sarebbe morto per asfissia. Il suo agente ha detto che soffriva di una grave depressione. In passato Robin Williams aveva sofferto di problemi legati all’abuso di alcool e droghe e recentemente era tornato a un centro di riabilitazione.
Poco dopo l’annuncio della scomparsa del grande attore, la moglie Susan Schneider ha diffuso una nota: «Questa mattina ho perso mio marito e il mio migliore amico, e il mondo ha perso uno dei suoi più amati artisti e uno dei suoi più belli esseri umani. Sono completamente distrutta. A nome della famiglia di Robin, chiediamo che venga rispettata la privacy in questo momento di profondo dolore. È nostra speranza che l’attenzione non si concentri sulla morte di Robin ma sugli innumerevoli momenti di gioia e sulle molte risate che lui ha provocato in milioni di persone».
La figlia Zelda ha condiviso su Twitter un passaggio del “Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry: «Tu – tu solo avrai stelle come nessun altro le ha… in una di quelle abiterò io. In una di quelle riderò io. E allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero, quando guarderai il cielo di notte. Tu, tu solo, avrai stelle che sanno ridere».
Robin Williams, l’indimenticabile «Capitano, mio Capitano» de L’Attimo fuggente, ha recitato in moltissimi film. Tra i più noti ci sono Good morning Vietnam, Will Hunting, genio ribelle, Hook Capitan Uncino e Mrs. Doubtifire.
Robin Williams nato nel 1951 a Chicago da una ex modella e da un dirigente della Ford. Nel 1967 la famiglia si trasferisce in California, dove Robin si diploma nel 1971. Si iscrive alla facoltà di Scienze politiche al Claremont Men’s college e qui sboccia la sua passione per il teatro. Abbandonata l’università, a 22 anni si iscrive al Juilliard School di New York, una delle più prestigiose scuole di arte e spettacolo del mondo. Attore di formazione teatrale, comincia a lavorare come comico facendosi conoscere e apprezzare per uno stile che era allo stesso tempo di una irriverenza «leggendaria e incontenibile» (New York Times), ma mai esagerato e volgare. Era noto per le sue tirate sulla politica e sulle questioni sociali e culturali. Bravissimo imitatore, i suoi show erano ricchi di improvvisazioni su qualsiasi cosa il pubblico gli facesse venire in mente.
Sul finire degli Anni Settanta Williams ottiene popolarità televisiva interpretando l’alieno Mork nella serie tv Mork e Mindy e partecipando alla fortunatissima serie Happy Days. Protagonista di ruoli brillanti in pellicole di grande successo, Williams raggiunse negli anni una notevole fama internazionale. Era uno di quegli attori così espressivi e riconoscibili da valorizzare anche film meno coinvolgenti come Patch Adams, Jumanji e One Hour Photo. Robin Williams ha vinto un Oscar nel 1997 come miglior attore non protagonista per “Good Will Hunting”, diretto da Gus Van Sant. Il suo prossimo progetto era il terzo film della trilogia “Notte al museo, il segreto della tomba”, in uscita il 19 dicembre.
Il Boston Globe ha definito Robin Williams «l’attore premio Oscar e supernova della comicità le cui esplosioni di cultura pop e imitazioni hanno abbagliato il pubblico per decenni rendendolo un simbolo di quest’epoca»; il New York Times ha scritto che Williams «è stato un comico che si trasformò in un attore sorprendente e ricco di sfumature, che impregnava le sue performance di inventiva selvaggia e una specie di maniacale energia».
Il film più pazzo del mondo - 1977
Popeye - Braccio di ferro - 1980
Il mondo secondo Garp - 1982
Come ti ammazzo un killer - 1983
Mosca a New York - 1984
Tempi migliori - 1986
Club Paradise - 1986
Good morning, Vietnam - 1987
Le avventure del barone di Munchausen - 1988
L'attimo fuggente - 1989
Cadillac man - Mister occasionissima - 1990
Risvegli - 1990
L'altro delitto - 1991
La leggenda del re pescatore - 1991
Hook - Capitan Uncino - 1991
Toys - Giocattoli - 1992
Le cinque vite di Hector - 1993
Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre - 1993
Nine Months - Imprevisti d'amore - 1995
A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar - 1995
Jumanjii - 1995
Piume di struzzo - 1996
Jack - 1996
L'agente segreto - 1996
Hamlet - 1996
Due padri di troppo - 1997
Harry a pezzi - 1997
Flubber - Un professore tra le nuvole - 1997
Will Hunting - Genio ribelle - 1997
Al di là dei sogni - 1998
Patch Adams - 1998
Jacok il bugiardo - 1999
L'uomo bicentenario - 1999
One Hour Photo - 2002
Eliminate Smoochy - 2002
Insomnia - 2002
The final cut - 2004
House of D - 2004
Un amore sotto l'albero - 2004
The big white - 2005
Vita da camper - 2006
Una voce nella notte - 2006
Una notte al museo 1,2,3 - 2006-2014
L'uomo dell'anno - 2006
La musica nel cuore - August Rush - 2007
Licenza di matrimonio - 2007
Il papà migliore del mondo - 2009
Shrink - 2009
Daddy Slitter - 2009
Big Wedding - 2013
The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca - 2013
The face of love - 2013
The angriest man in Brooklyn - 2014
Boulevard - 2014
Nella vita privata, Robin Williams si sposato una prima volta con Valerie a 26 anni, e il suo primo figlio, Zak, è nato da quel matrimonio, nel 1983. Dalla prima moglie Williams divorziò dopo dieci anni di matrimonio, e sposò Marsha Garces, nel 1989, che già conosceva da tempo, e con la quale ebbe altri due figli, Zelda e Cody. Con Marsha diede vita a una compagnia di produzione, la Blue Wolf. Nel 2008 i due annunciarono di non essere più sposati. Il 23 ottobre 2011, l’attore si sposò con Susan Schneider, graphic designer, l’ultima persona ad averlo visto vivo lunedì sera.
Una volta Robin Williams raccontò del suo lavoro: «Guardo il mondo, vedo quanto possa essere spaventoso, a volte, e comunque cerco di affrontare la paura. La comicità può aiutare ad affrontare la paura, senza paralizzarti ma anche senza dirti che tutto il male sparirà. È come se dicessi: ok, posso scegliere di ridere di questa cosa, e una volta che ci avrò riso sopra avrò cacciato il demone e potrò affrontarla davvero. Questo è quello che cerco di fare quando faccio il comico».