Se n’è andato a 45 anni Mirco Pedretti di Sovere. Lascia moglie e figlia

Era pieno di energia, un «trascinatore», come è stato definito da chi lo conosceva. Oggi alle 14.30 Sovere dà l’ultimo saluto, nella chiesa parrocchiale del paese, a Mirko Pedretti, titolare di un’attività di produzione di serramenti. È morto a causa di un male incurabile ad appena 45 anni. Lascia la moglie Francesca Faita e la figlia Alessia.

Da ragazzo giocava a calcio nella squadra di casa come portiere. Nella compagnia di amici era considerato un leader, e sempre pronto a esporsi senza timori. Aveva seguito il papà Franco nell’azienda di famiglia, la Pedretti Serramenti di Endine Gaiano, fin da giovanissimo. Di recente, aveva aperto una nuova attività a Rogno, la Sf - Sistema Finestre.

La moglie lo ricorda così su L’Eco di Bergamo: «Si era ammalato l’estate scorsa, ma è sempre riuscito a mantenere vivo il proprio sorriso e a regalarci la sua incontenibile gioia. Aveva tanta voglia di vivere, era sempre allegro. Gli dicevo continuamente che era un gran casinista, ma faceva ridere chiunque. Con tutti quelli che incontrava sapeva attaccare bottone, trovava l’argomento giusto per scambiare qualche parola e dare la giusta attenzione a chi aveva di fronte. Era una persona di gran cuore, e il suo cuore lo regalava agli altri».

Mirko si è spento all’hospice di Pisogne lunedì mattina. Dopo il funerale, la salma verrà tumulata nel cimitero di Pianico, accanto alla tomba della mamma Graziella Lumina.