Treviglio saluta il dottor Olivieri, ginecologo e repubblicano
Consigliere comunale, fu uno dei "colonnelli" dei Repubblicani, con il sindaco Luigi Minuti negli anni Novanta
Una vita spesa tra la medicina e per la politica locale. Si è spento all'età di 80 anni, domenica, il dottor Tommaso Olivieri: dal 1971 al 2005, quando andò in pensione, fu un apprezzato ginecologo prima in forze al reparto di Ginecologia e Ostetricia di Treviglio e poi come libero professionista. Fu però anche un politico locale di lungo corso: consigliere comunale, fu uno dei "colonnelli" del sindaco Luigi Minuti negli anni Novanta, con i Repubblicani. Arrivando a fare il presidente del Consiglio comunale.
Addio a Tommaso Olivieri
Nato ad Albano Laziale il 2 febbraio 1941, Olivieri arrivò a Treviglio attorno ai trent'anni, dopo la laurea alla Sapienza di Roma conseguita alla fine degli anni Sessanta. Viveva con la moglie Anna Rita e aveva un figlio, Lorenzo. Nell'ospedale della Bassa fu assunto con incarico di Assistente Medico nel reparto di Ostetricia e Ginecologia: era il primo aprile 1971, praticamente l'apertura dell'ospedale consortile di Treviglio-Caravaggio. Fu nelle corsie dell'ospedale di piazzale Meneguzzo che, come medico e poi come viceprimario, lavorò sostanzialmente per tutta la sua carriera, fino alla pensione che raggiunse il primo dicembre 2005.
Politico locale: da Minuti ai Repubblicani
Fu, a più riprese, anche consigliere comunale. Erano gli anni di Luigi Minuti sindaco e Olivieri fu eletto con la lista civica di centrosinistra "Insieme per Treviglio". Rimase in carica fino al 2001 e fu anche presidente del Consiglio comunale, per quattro anni a metà dei Novanta. Rimase poi un attivista dell'area centrista dei Repubblicani europei, impegnandosi a lungo per la federazione del centrosinistra trevigliese allora composto da Ds, Margherita, Sdi, Repubblicani europei e Acut (Associazione cittadini per l’Ulivo a Treviglio).
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