Una ne pensa, cento ne fa: Loredano Signorelli di Alzano diventa Cavaliere
Il 2 giugno la riceverà dal prefetto. È presidente degli artiglieri, ha lanciato la “Proposta 2000”, guida un’associazione culturale, è segretario...
di Elena Conti
Domani (domenica 2 giugno), in piazza Vittorio Veneto a Bergamo, il prefetto Giuseppe Forlenza consegnerà all’alzanese Loredano Signorelli, classe 1956, l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica con il grado di Cavaliere. Un riconoscimento dovuto per un’intera vita dedicata al volontariato e all’associazionismo, senza mai tirarsi indietro nonostante gli impegni lavorativi e famigliari.
Loredano è sposato, ha due figli e tre nipoti e vive a Nese. Dopo il diploma, ha cominciato la sua carriera di tornitore ottenendo i ruoli di responsabile d’officina e d’azienda: oggi è in pensione e può dedicare ancora più tempo agli altri.
«Negli anni Settanta - racconta -, ho fatto il servizio militare e sono stato assegnato al gruppo degli artiglieri, con il grado di caporale. Negli anni Novanta mi sono iscritto all’associazione nazionale artiglieri d’Italia; ho lanciato la “Proposta 2000” per creare le federazioni e la mia risoluzione è stata approvata. Dal 1999 sono presidente della sezione di Alzano, mentre dal 2001 al 2005 ho ricoperto la carica di presidente della Federazione provinciale di Bergamo, dal 2010 ho fatto il vice».
«Come presidente, mi occupo dell’organizzazione delle celebrazioni del 25 aprile e del 4 novembre. Ho creato anche la Sala delle Memorie in via Mazzini, che contiene le bandiere, le medagliette e le lettere degli ex combattenti: è visitabile, anche dalle scuole, su richiesta».
Signorelli è anche presidente di un’associazione civica e culturale alzanese che (...)