Una vita per la ristorazione: addio a Giuseppe Campolo della Pizzeria del Sole di Brignano
Dalla Calabria era arrivato nella Bassa con la moglie. Ha aperto anche il "2001" a Treviglio e trasmesso la sua passione ai figli
La Pizzeria del Sole a Brignano è stato il suo primo ristorante, ma poi ha aperto anche il "2001" a Treviglio e per un po' di tempo ha avuto un locale anche a Seriate. È stata una vita di fatiche e di soddisfazioni quella dell'imprenditore Giuseppe Campolo, scomparso all'età di 81 anni la scorsa settimana.
Una vita per la ristorazione
Era arrivato dalla Calabria alla Bassa nel 1964 insieme alla moglie Vittoria Crea, come ricordano i colleghi di Prima Treviglio. Da lei ha avuto due figli, ai quali ha passato la passione per la ristorazione, tanto che attualmente sono loro, Vincenzo e Antonio, i gestori delle due attività di ristorazione, rispettivamente di Treviglio e di Brignano.
La moglie riprende il filo del passato: «Ricordo ancora quando una sera del 1980 Giuseppe mi ha detto di aver rilevato il ristorante-pizzeria Sole, aperto dal 1970 a Brignano. Da allora l'abbiamo sempre gestito insieme: io occupandomi della cucina, lui della gestione e amministrazione; insomma, di tutto il resto. Abbiamo lavorato duramente, ma abbiamo anche preso gli anni buoni per il settore, tanto che ci siamo espansi poi con il 2001 a Treviglio e il Cavallino».
Un uomo «d'altri tempi»
Fa poi un ritratto del marito: «Giuseppe era un uomo d'altri tempi: taciturno, ma che faceva i fatti, era il nostro pilastro. Conosceva tutti, e infatti teniamo molto a ringraziare le tantissime persone che sabato hanno preso parte al rito funebre, ricordandolo come una brava persona».
Due anni fa, a Campolo è stato diagnosticato un tumore già al terzo stadio. Si è spento giovedì 1° febbraio. Al rito funebre, officiato a Treviglio, hanno preso parte don Antonio Moro e don Giuseppe Ferri, ma anche moltissimi amici della famiglia Campolo e clienti affezionati dei due ristoranti.