referendum 29 marzo

A Bergamo nasce il comitato per dire "sì" al taglio dei parlamentari

A Bergamo nasce il comitato per dire "sì" al taglio dei parlamentari
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A Bergamo è nato il comitato "Giusto coSI" per dire "sì" al taglio dei parlamentari. Il focus è ovviamente il referendum per approvare la legge che taglierebbe il numero dei parlamentari dagli attuali 945 a 600 (i deputati sarebbero ridotti da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200, fissando a cinque il numero massimo di senatori a vita e il numero di eletti all'estero). I cittadini italiani saranno chiamati a esprimersi in merito il prossimo 29 marzo. Per farla breve: "sì" vorrà dire essere a favore del taglio, "no" vorrà dire essere contrari. Il referendum non prevede il raggiungimento di un quorum: a prescindere dall'affluenza sarà sufficiente che i consensi superino i voti sfavorevoli anche solo di una scheda.

Luca Signorelli, vice sindaco di Mornico al Serio

Secondo i primi sondaggi (Demos per Repubblica) la riforma ora come ora dovrebbe essere approvata con una sorta di plebiscito (l'86 per cento degli elettori sarebbe favorevole), ma meglio organizzarsi: ecco perché anche nella Bergamasca, su iniziativa del vicesindaco di Mornico al Serio Luca Signorelli (che recentemente si era, tra le altre cose, fatto portavoce di una raccolta firme contro l'abbattimento di San Siro), è nato il comitato.

Signorelli ha detto: «È un'iniziativa non di partito a sostegno del SI al referendum che si svolgerà il 29 marzo 2020 che punta a sensibilizzare questo importante appuntamento elettorale. Dopo le quattro letture alla Camera e al Senato è doveroso che tutti noi cittadini andiamo a votare per concludere l'iter per avere una gestione parlamentare più snella che affronti i temi veri e importanti che il paese Italia ha bisogno». Il vicesindaco ha anche annunciato che nei prossimi giorni sarà creata una pagina Facebook per unire cittadini e amministratori della provincia di Bergamo favorevoli all'iniziativa.

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