Albino, clamoroso altolà della Provincia alla variante al Pgt: la Valpredina non si tocca
Dopo lungo tempo la variante al Pgt arriva a uno snodo cruciale: da via Tasso responso negativo alla riduzione della fascia di rispetto
di Fabio Gualandris
L’ormai lunga storia della Variante 5 al Pgt (Piano di Governo del Territorio) del Comune di Albino che riguarda la riduzione della fascia di rispetto con nuova regolamentazione della Zona Speciale di Conservazione (Zsc) Valpredina-Misma è arrivata a un punto cruciale: la Provincia ha emesso l’attesa Valutazione di Incidenza, necessaria per poter procedere.
C’è soddisfazione tra le minoranze consiliari alla luce del recente pronunciamento della Provincia a seguito della seconda conferenza di Valutazione Ambientale Strategica (Vas) del 18 luglio scorso.
A Simonetta Rinaldi del gruppo “Per Albino progetto civico” abbiamo chiesto un parere sulla questione nel suo complesso.
«Il responso della Provincia è negativo, poiché risulta che lo studio presentato dall’amministrazione comunale non è adeguato, proprio come avevamo evidenziato noi consiglieri di minoranza. Le richieste d’integrazione della Provincia sono parecchie e non di poco conto per cui, se si volesse procedere, bisognerebbe rimettere mano allo studio in modo pesante, spendendo ulteriori soldi e risorse che andrebbero a sommarsi a quanto già sprecato dall’amministrazione Terzi. Infatti, come abbiamo ripetutamente fatto emergere in passato, sono già stati buttati al vento inutilmente più di 25 mila euro (soldi nostri, di tutta la collettività) i quali, tra l’altro, non includono il costo delle ore di lavoro degli addetti comunali che hanno seguito questa pratica. Potrebbe configurarsi come un vero e proprio danno causato alle casse comunali e, comunque, è uno sperpero che si poteva tranquillamente evitare» (...)