Bergamo e Brescia capitali Cultura 2023, firmato protocollo d'intesa a Palazzo Lombardia
Il documento servirà al coordinamento, il potenziamento e la realizzazione del programma degli interventi previsti nelle due città
A Palazzo Lombardia è stato siglato oggi, martedì 28 settembre, il Protocollo d'intesa tra Regione, Comune di Bergamo e Comune di Brescia per il coordinamento, il potenziamento e la realizzazione del programma degli interventi previsti per Bergamo e Brescia insignite del titolo Capitale italiana della cultura 2023.
Hanno sottoscritto il documento il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l'assessore regionale all'Autonomia e cultura Stefano Bruno Galli, i sindaci delle due città Giorgio Gori ed Emilio Del Bono. Presenti anche gli assessori e i consiglieri regionali del territorio. L'intesa stabilisce che siano istituiti tavoli tematici settoriali dedicati alla cultura, all'agricoltura, al turismo, allo sport. Inoltre Regione Lombardia si impegnerà a considerare gli interventi riconducibili al riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2023, anche in deroga alla programmazione triennale e annuale di settore e in riferimento alla realizzazione dei progetti individuati dal Consiglio regionale nella seduta del 27 luglio 2021.
I Comuni di Bergamo e di Brescia si impegnano invece ad attivarsi, nel loro ambito di competenza, per reperire le fonti di finanziamento utili alla realizzazione degli obiettivi progettuali indicati nel dossier che verrà sottoposto al Ministero dei Beni Artistici e Culturali entro il gennaio 2022, oltre a dare concreta attuazione agli accordi di collaborazione sottoscritti con le rispettive Province.
«La Lombardia - ha commentato il governatore Fontana - ha voluto fortemente questo protocollo per dimostrare quanto sia interessata a collaborare con queste due città. Il rilancio dei territori sarà certamente utile per il rilancio dell'intera regione».
L'assessore regionale al Turismo, marketing territoriale e moda Lara Magoni ha reso nota l'approvazione di una delibera di Giunta che assegna risorse pari a 2 milioni e 305 mila euro per la promozione turistica dei territori. Arriveranno inoltre finanziamenti per l’ampliamento e il riallestimento dell’Accademia Carrara di Bergamo, un intervento che consentirebbe di presentare il patrimonio della pinacoteca in veste completamente rinnovata in vista dell’appuntamento della Capitale. Regione Lombardia ha anche già promesso il finanziamento di 6 milioni di euro per il primo lotto della ciclovia che collegherà i due capoluoghi, oltre 70 kilometri di percorso lungo 27 diversi Comuni e centinaia di punti di interesse sparsi nel territorio delle due province. Per quel che riguarda Brescia, Regione ha nei mesi scorsi già annunciato, in Consiglio regionale, il finanziamento dell’ascensore che il Comune vuole realizzare nel Castello cittadino.
Soddisfatto il sindaco Gori, secondo il quale questo «protocollo serve a siglare alleanza tra le città e Regione Lombardia che si rivelerà molto concreta e che coinvolgerà diversi assessorati e non solo quello della cultura. Sono convinto che saremo in grado di dare vita a tanti progetti e iniziative di carattere infrastrutturale e non solo, il cui senso è di proiettare questi territori, storicamente poco propensi a dialogare tra loro, verso il futuro e a sprigionare tutto il loro potenziale».