"Decreto Sostegni": bar, ristoranti e alberghi esentati dal pagamento del canone Rai
Tutti i beneficiari che però hanno già versato la tassa potranno richiedere il riconoscimento di un credito d’imposta pari all’importo versato
Per tutto il 2021 le strutture ricettive, così come bar, ristoranti, alberghi e pubblici esercizi in cui si consumano cibi e bevande saranno esentate dal pagamento del canone Rai. La norma, proposta dalla lega (già presentata in passato, ma bocciata) è stata accolta dal Consiglio dei Ministri, che ieri, venerdì 19 marzo, ha approvato il decreto “Sostegni”.
Tutti coloro che rientrano in questa categoria di beneficiari, ma che hanno già versato la tassa, potranno richiedere il riconoscimento di un credito d’imposta pari all’importo versato.
«Si tratta di un altro aiuto concreto a queste categorie particolarmente colpite dal Covid», commentano gli onorevoli bergamaschi del Carroccio Alberto Ribolla e Rebecca Frassini. Considerato il numero degli esercizi pubblici interessati e l’ammontare del canone annuale il Governo ha stimato a copertura della norma circa 25 milioni di euro.
«Questa misura si aggiunge alle altre fortemente volute dalla Lega – aggiungono i deputati Ribolla e Frassini -. Dai sostegni economici dal 60 al 20 per cento a seconda del fatturato e per tutti, senza più distinguere per codici Ateco e includendo finalmente anche i professionisti. Ma anche l’esonero dei contributi per i lavoratori autonomi e i professionisti, lo stralcio delle cartelle fino a 5 mila euro fino al 2010 e alla rottamazione delle cartelle per le partite Iva».