Dimissioni (con polemica) di Cremaschi, Ribolla attacca Gori: «Malumori in maggioranza»
Il leghista "sfrutta" il cambio della guardia in Ambiente Partecipazione Futuro: «Da anni diciamo che la Giunta non coinvolge il Consiglio comunale»
Ha alzato un bel polverone il "cambio della guardia" avvenuto nella lista di maggioranza Ambiente Partecipazione Futuro in quel di Palazzo Frizzoni. O meglio, non è stata tanto la sostituzione di Roberto Cremaschi con Monica Corbani a creare polemiche, quanto le motivazioni con cui Cremaschi ha deciso di lasciare il Consiglio comunale.
«Non posso negare una certa frustrazione - ha reso noto l'ormai ex consigliere -. [...] Le decisioni che contano non passano per il Consiglio comunale, se non per la ratifica e spesso in tempi troppo stretti per qualsiasi discussione e integrazione di sostanza. Ma questa condizione poteva essere "lenita" da una più ampia, sostanziosa, efficace discussione in sede politica. La decisione presa dal consiglio dovrebbe essere il frutto di un confronto in sede di maggioranza, tra le liste che si sono presentate e quindi con la messa a punto e la regia della giunta. Abbiamo fin dal primo momento chiesto che venisse adottato un metodo di lavoro concertativo, che valorizzasse gli apporti dei gruppi e dei consiglieri. Che ci fosse la sede del confronto. Non è stato così. E ci dispiace molto».
Insomma, Cremaschi saluta lanciando qualche frecciata. Tant'è che il sindaco Gori, attraverso L'Eco, ha fatto sapere di essere disposto a migliorare. Ma la polemica era troppo gustosa per sfuggire alle opposizioni. E infatti Alberto Ribolla, parlamentare e consigliere comunale leghista, non ha perso tempo: «Con le dimissioni del consigliere Cremaschi, a cui peraltro sono seguite le rinunce della seconda e della terza in lista (il problema quindi pare più profondo di quanto si dica), denota il profondo malumore della maggioranza che governa la città, malumore esplicitato direttamente da una componente politica, quella di sinistra e ambientalista», ha detto Ribolla attraverso una nota stampa.
Il lumbard ha poi continuato: «Ma lo stesso Cremaschi, che denuncia il mancato coinvolgimento su tante partite fondamentali per la città (da Porta Sud all’aeroporto e al treno per Orio), rileva testualmente che ci sono anche “altri consiglieri che vorrebbero essere coinvolti all’interno della maggioranza”, “prendano coraggio e lo dicano”. Insomma, una maggioranza sfaldata. Non è vero, tra l’altro, quello che afferma il Sindaco su Porta Sud, il cui master plan non è mai stato presentato in Consiglio Comunale, senza parlare del treno per Orio, progetto mai discusso con i Consiglieri e nascosto anche al quartiere per ben due anni».
Nel finale del comunicato, l'affondo di Ribolla: «D’altronde, per la Lega le parole di Cremaschi non sono una novità e, anzi, confermano quello che sosteniamo ormai da sette anni: il totale mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale per la scelte importanti della Città. Un fallimento per chi - come Gori - a parole ha sempre detto che la sua maggioranza era solida. Nei fatti, e non solo per le dimissioni di Cremaschi e per i malumori di altri consiglieri, non lo è per nulla».