Fontana, presidente della Regione, è stato ieri a Osio Sopra, ma non c’era folla ad attenderlo
Domenica toccherà a Salvini. Il presidente ha parlato di autonomia durante l’incontro organizzato all’interno del programma della festa della Lega di Dalmine
di Marta Belotti
C’erano pochi intimi ad accogliere il presidente di Regione Lombardia alla festa della Lega di Dalmine a Osio Sopra. Ieri sera, giovedì 14 luglio, Attilio Fontana è stato accolto senza quasi nel silenzio, poche le persone ai tavoli sotto la tettoia dell’area feste e giusto un paio sedute sotto la tensostruttura montata appositamente nel piazzale di fronte.
Prima di accomodarsi a cena, il presidente ha salutato i volontari, quelli al banco, ma anche quelli in cucina e, nella serata delle dimissioni di Draghi, una domanda sulla crisi di governo è scappata, ma di politica si è parlato più tardi.
L’intervento vero e proprio è arrivato solo successivamente e, nel mentre, calato il sole e parzialmente la calura, il gruppo si è impinguito, pricipalmente per l’arrivo di molti sostenitori e rappresentanti del mondo politico leghista del territorio. Presenti tra gli altri i deputati Paolo Grimoldi, Alberto Ribolla e Rebecca Frassini, il consigliere regionale Roberto Anelli, il coordinatore regionale Fabrizio Cecchetti e l’assessore regionale Claudia Maria Terzi. Proprio la Terzi ha fatto gli onori di casa e dato parola a Fontana: «Questa sera, ci sono tante cose da dire, ma l’unica veramente importante è che noi vogliamo la nostra autonomia. Iniziamo a dare la possibilità alla gente lombarda di decidere a casa propria, tutto il resto sono problemi di Roma che con noi hanno poco a che fare. L’autonomia è l’unico modo per far in modo che regione Lombardia riesca ad alzare il livello e risolvere tutti i problemi».
L’autonomia come placebo è il sugo del discorso di Fontana, durato una decina di minuti, tra applausi (scarni) e qualche fugace momento di baccano al grido di «Attilio».
Quello con il presidente di Regione Lombardia è solo uno degli incontri organizzati in occasione della festa della Lega della sezione di Dalmine, per la prima volta in trasferta a Osio Sopra, la cui area feste attrezzata ha convinto gli organizzatori a considerare più conveniente organizzare lì l’evento per quest’anno. Avviata lunedì undici luglio, oltre a servizio bar e cucina tipica bergamasca, la festa sta inanellando una serie di interventi importanti. Martedì 12 luglio l’incontro è stato con Bruno Galli, Assessore regionale all’autonomia e alla cultura e questa sera, venerdì 15, interverranno l’europarlamentare Marco Zanni, il senatore Paolo Arrigoni e l’assessore ai trasporti, infrastrutture e mobilità sostenibile. Tuttavia, l’appuntamento più atteso è quello del 17 luglio, quando ad essere accolto a Osio Sopra, crisi di governo permettendo, sarà il leader nazionale Matteo Salvini.