La diatriba

Fumata bianca nella politica bergamasca: il Bim alla Lega, Parco delle Orobie a Fratelli d'Italia

Giornata di tensioni politiche, poi la notizia confermata da fonti autorevoli. Il Carroccio prende il Bacino imbrifero montano, ai meloniani l'ente parco

Fumata bianca nella politica bergamasca: il Bim alla Lega, Parco delle Orobie a Fratelli d'Italia
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di Wainer Preda

Fumata bianca. Dopo una giornata di tensione - e due settimane di consultazioni e trattative - si è risolto il tiramolla sulle presidenze del Bim (il consorzio del Bacino imbrifero montano del Lago di Como e dei fiumi Brembo e Serio) e del Parco delle Orobie.

Ebbene, dopo un incontro tenutosi oggi (18 febbraio) fra le segreterie dei partiti bergamaschi, la presidenza del Bim è andata alla Lega. Mentre quella dell'ente Parco a Fratelli d'Italia.

Si chiude così un confronto che ha assunto anche toni aspri all'interno del centrodestra orobico.

Quanto ai nomi, Massimo Scandella, uomo di fiducia del segretario provinciale della Lega Fabrizio Sala, sarà il presidente del Bim. Mentre alla direzione è stato confermato Davide Brumana.

Per il Parco delle Orobie, in quota Fratelli d'Italia, il presidente sarà invece Davide Tontini, vicesindaco di Azzone.

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