Regione: Gallera è fuori, Letizia Moratti nuovo assessore al Welfare. Ecco gli altri nomi nuovi
La nuova Giunta è stata illustrata in conferenza stampa dal presidente Fontana. L'ex sindaco di Milano nominata anche vicepresidente regionale. «Gallera era particolarmente stanco»
Fuori Giulio Gallera, al suo posto spazio all’ex sindaco di Milano ed ex ministro dell’Istruzione Letizia Moratti, nominata non soltanto assessore al Welfare ma anche vicepresidente di Regione Lombardia. Dopo mesi di polemiche, indiscrezioni, tentativi delle opposizioni farlo cadere, alla fine la poltrona già traballante di Giulio Gallera è crollata.
«Gallera ha svolto un lavoro molto pesante in questi mesi ed era particolarmente stanco. Ha condiviso un avvicendamento – ha sottolineato Fontana -. Voglio ringraziare gli assessori Gallera, Piani e Cambiaghi che hanno lavorato con me in questi tre anni e messo a disposizione impegno e capacità professionale, perché hanno dimostrato una grande voglia di fare. Il lavoro di questa settimana è stato dedicato all’ascolto di idee, progetti e critiche per assumere nuove importanti decisioni che riguardano il futuro della regione. La Lombardia deve poter ricominciare a correre con la stessa forza con cui ha corso negli scorsi anni. La Lombardia deve essere la regione che contribuisce a trascinare l’intero sistema Paese».
La nuova squadra alla guida del Pirellone è stata ufficializzata dal presidente Attilio Fontana con una conferenza stampa convocata a mezzogiorno. L’ormai ex assessore Gallera è stato al centro del dibattito politico regionale fin dalle prime fasi del contagio da Covid, non soltanto a causa delle sue numerose gaffe, ma anche per una gestione dell’emergenza sanitaria e della campagna vaccinale contro l’influenza giudicate quantomeno inadeguate.
Il passaggio della vicepresidenza alla Moratti ha escluso dal suo precedente ufficio Fabrizio Sala, che è stato però risarcito con due deleghe legate all’istruzione e alla digitalizzazione. Nel rimpasto entrano anche il leghista Guido Guidesi, nominato assessore allo Sviluppo economico e con delega sul Recovery plan e i ristori, oltre all’ex ministro per la Famiglia Alessandra Locatelli, che ha sostituito Silvia Piani e che si prenderà anche le deleghe sulle Politiche sociali e la disabilità. Per questa ragione, l’assessore Stefano Bolognini otterrà in cambio la delega sugli interventi di rigenerazione urbana, opere pubbliche e area metropolitana di Milano. A lasciare la Giunta è anche Martina Cambiaghi, la cui delega allo Sport sarà in mano all’ex campione olimpico Antonio Rossi, che resterà sottosegretario.
Di seguito la nuova giunta regionale, con nome degli assessori e rispettivi titoli:
- Letizia Moratti: vicepresidente e Welfare
- Fabrizio Sala: Istruzione, università, ricerca, innovazione e semplificazione
- Stefano Bruno Galli: Autonomia e cultura
- Fabio Rolfi: Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi
- Raffaele Cattaneo: Ambiente e clima
- Davide Caparini: Bilancio e finanze
- Massimo Sertori: Enti locali, montagna e piccoli comuni
- Claudia Maria Terzi: Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile
- Melania Rizzoli: Formazione e lavoro
- Alessandra Locatelli: Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità
- Stefano Bolognini: Sviluppo città metropolitana, giovani e comunicazione
- Lara Magoni: Turismo, marketing territoriale e moda
- Riccardo De Corato: Sicurezza
- Pietro Foroni: Territorio e protezione civile
- Guido Guidesi: Sviluppo economico
- Alessandro Mattinzoli: Casa e housing sociale
Sono stati nominati sottosegretari Antonio Rossi, Fabrizio Turba, Alan Rizzi e Marco Alparone.