Elezioni 2024

Il sindaco uscente di Gorle, Giovanni Testa, si ricandida. Sfida col giovane Filisetti

Il primo cittadino in carica: «Orgogliosi dei 5 milioni intercettati con i bandi». L’avversario: «Più coinvolgimento dei cittadini»

Il sindaco uscente di Gorle, Giovanni Testa, si ricandida. Sfida col giovane Filisetti

di Monica Sorti

Sarà di nuovo Giovanni Testa il candidato sindaco della lista “Uniti per Gorle” alle prossimi elezioni amministrative. Continuità nell’esperienza, completamento del lavoro e formazione di una classe dirigente per il futuro sono tra le principali motivazioni di questo terzo mandato.

«Lo spendersi per la comunità in cui si è nati e cresciuti, la possibilità di appartenenza ma anche il senso di responsabilità che in qualche modo ha contribuito alla tua crescita, sono tra le cose più appaganti dell’essere sindaco e io non faccio altro che restituire quanto ho ricevuto», dichiara Testa.

«Questo è l’aspetto più umano e più nascosto. Oggi la vita amministrativa è molto complessa, abbiamo grandi sfide. Il secondo mandato non ci ha consentito di fare tutto quello che volevamo. Tante cose le abbiamo portate a termine e siamo orgogliosi dei 5 milioni di euro e passa intercettati con i bandi, grazie all’esperienza acquisita in questi anni».

Il sindaco sottolinea di aver fatto molta gavetta. «Sono cresciuto dai banchi dell’opposizione e questo mi ha consentito di imparare, senza avere la responsabilità di governare».

Roberto Filisetti

Questa esperienza amministrativa si cumula con quella umana. «Il fatto di essere nella vita, nel lavoro e nella famiglia responsabile di qualcun altro, il prendersi cura di, è ciò che avviene anche nell’ambito amministrativo. Abbiamo accompagnato una comunità prendendola per mano nei due anni di Covid. Il riuscire a rinascere, anche a livello comunitario, è la parte più sociale dell’essere amministratore (…)

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