È arrivata oggi, venerdì 24 novembre, la revoca dell’incarico all’assessore e vicesindaco di Dalmine Gianluca Iodice, che aveva le deleghe a Istruzione, Scuola, Cultura, Comunicazione e Digitalizzazione. Al suo posto, attualmente, il nome più probabile è quello di Michele Sorti, presidente di Opec (l’associazione degli operatori economici) e attivo da anni nell’associazionismo dalminese.

Terremoto in Giunta
Iodice era consapevole di avere i giorni contati, dopo che il suo passaggio a Fratelli d’Italia, ufficializzato lo scorso fine settimana, aveva creato un terremoto all’interno delle segreterie dei partiti e di conseguenza nella Giunta di Dalmine. Gli azzurri, dei quali l’ormai ex vicesindaco faceva parte prima di cambiare casacca, hanno infatti rivendicato subito il suo posto e di conseguenza hanno reso inevitabile l’esclusione di Iodice dalla Giunta.
Una questione «tutta politica»
La questione, «tutta politica» come ha ribadito più volte il sindaco Francesco Bramani e non quindi relativa alla qualità del lavoro dell’amministratore, è stata motivo di discussione all’interno del consiglio comunale di martedì scorso, il 21 novembre.