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Campagna elettorale
Il vicesindaco di Stezzano, Bresciani: «Tangorra corre per il bis. E Montanelli mente»
Dopo le uscite del leghista, replica il numero due dell'Amministrazione: «Non temiamo nessuno. Nel centrodestra c’è carenza di gruppo dirigente»
di Laura Ceresoli
Sono già iniziate le prime schermaglie politiche in vista delle prossime elezioni amministrative del 2024 a Stezzano. Settimana scorsa il consigliere della Lega Luca Montanelli ha dichiarato che non si candiderà sindaco e, tra i corridoi di Villa Grumelli Pedrocca, si vocifera che il nome più papabile per rappresentare il centrodestra possa essere invece quello di Giovanni Calabria, come già avvenuto nel 2019.
In attesa di conferme o smentite in tal senso, spunta però una certezza sul fronte opposto. Simone Tangorra si ricandiderà per il secondo mandato con tutta la sua squadra di “Stezzano Futura” al seguito.
Ad affermarlo è il vicesindaco Luigi Bresciani che, dopo le recenti uscite di Montanelli, ora ha voluto dire la sua: «Montanelli dice che il paese non è migliorato rispetto a cinque anni fa, ovviamente non è vero ed è sotto gli occhi di tutti. La sua è solo una strategia».
Quando siete stati eletti nel 2019, però, avete dichiarato di aver trovato una situazione disastrosa. Quali sono state le principali difficoltà?
«Buchi di bilancio e deficit della piscina con richiesta danni per 3,6 milioni del curatore fallimentare dell'impresa che aveva costruito l'impianto».
Ora com'è invece la situazione?
«Purtroppo siamo stati interrotti per due anni dal Covid, è stato un periodo drammatico per tutti. Ciò nonostante, abbiamo risanato il bilancio e abbiamo messo in sicurezza la piscina rilanciandola attraverso investimenti privati. Finalmente sono partiti i lavori per la sistemazione dei campi sportivi e dell'area feste, con la nuova gestione del Beach Volley Scanzorosciate. Abbiamo attivato lo sportello lavoro che in tre anni ha contattato più di 350 stezzanesi ed è riuscito a dare lavoro a circa 180 persone. Abbiamo introdotto la tariffa puntuale. Siamo intervenuti (...)
