Verso le elezioni

Intervista a Gabriele Giudici (Pd): priorità alla riforma del lavoro

Il centrosinistra schiera alla Camera, nel collegio di Treviglio, il giovane vicesindaco di Ciserano

Intervista a Gabriele Giudici (Pd): priorità alla riforma del lavoro
Pubblicato:

di Wainer Preda

Gabriele Giudici ha 27 anni e fa l'architetto. È il vicesindaco di Ciserano. Il centrosinistra ha scelto lui come candidato alla Camera alle prossime elezioni del 25 settembre, nel collegio di Treviglio, Val Cavallina e Sebino. Di Giudici si parla un gran bene. Tanto che si vocifera possa diventare il prossimo segretario provinciale del Pd.

Perché ha deciso di iscriversi al Pd?

«L’ho sempre trovato un soggetto politico vivace, una comunità di persone che si interessa alla cosa pubblica, vicina ai deboli e che ha come valori fondanti l’ambiente, il lavoro e la solidarietà».

Perché si candida?

«Mi è stata chiesta la disponibilità, ho accettato. E’ giusto. Sento di poter dare il mio contributo, grazie a un programma elettorale che ritengo il migliore per il nostro Paese».

Che cosa ha fatto finora per la nostra terra?

«Ho dato il massimo per il Comune che rappresento. Ho lavorato molto sull’area di Zingonia che oggi vanta una condizione decisamente migliore di 10 anni fa. E su alcune questioni prioritarie: il dialogo col terzo settore, l’attenzione ai lavoratori della logistica, l’ambiente, i diritti civili».

Il Paese rischia parecchio in autunno...

«Servono subito un calmiere ai prezzi dell’energia, un tetto al costo del gas, slegandolo dall’energia, evitando speculazioni e enormi extraprofitti. Ma soprattutto va stanziato un ristoro immediato per famiglie e imprese.

Una volta a Roma, qual è la prima questione che cercherà di risolvere per Bergamo?

«Il salario minimo e l’abbassamento delle tasse sul lavoro, per dare slancio al cosiddetto “lavoro buono”».

È vero che potrebbe diventare segretario provinciale?

«Ora le priorità sono le elezioni politiche e le successive regionali. I prossimi congressi nazionali e locali dipendono da queste sfide».

Di quale corrente è?

«All’ultimo congresso ho votato Nicola Zingaretti, ma non mi piace definirmi parte di una corrente. Sono prima di tutto un democratico».

Cosa pensa di Valentina Ceruti, sua possibile rivale alla segreteria? (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 22 settembre, o in edizione digitale QUI

Seguici sui nostri canali