La foto di Salvini con la Lega della Lombardia: mascherine vere o photoshoppate?

A una prima occhiata non balza all’occhio nulla di strano: quella pubblicata ieri (31 gennaio) su Twitter da Matteo Salvini pare essere una delle tante fotografie che, quotidianamente, vengono postate sui social dal suo enturage.

Con il passare delle ore, però, l’istantanea che ritrae il leader della Lega in compagnia del gruppo regionale lombardo del Carroccio è finita al centro di un polverone mediatico. Gli utenti di Twitter più attenti, infatti, hanno notato che qualcosa non tornava. E dopo aver zoomato sui volti dei consiglieri comunali leghisti hanno sottolineato l’impressione che le mascherine indossate dalla squadra che governa la Lombardia siano in realtà state aggiunte a posteriori da un grafico utilizzando photoshop.

Con la grande squadra della Lega in Regione Lombardia che con il massimo impegno non perde di vista gli obiettivi su cui lavorare: Lavoro, Sanità e opere pubbliche. Avanti! pic.twitter.com/f1HXRRy3rz

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 31, 2022

La tesi sostenuta da un nutrito gruppo d’iscritti al social network è che quando i leghisti si sono messi in fila, al chiuso, non indossassero la mascherina visto che dai dispositivi di protezioni individuale parevano spuntare le sagome di nasi e bocche che avrebbero dovuto essere nascoste. Un’anomalia sottolineata da diverse testate, tra i primi da Dagospia e da Il Post.

Gli utenti più spiritosi hanno commentato ironicamente il presunto fotoritocco, «il mio falegname con trentamila lire lo faceva meglio», altri invece non hanno perdonato la gaffe del leader leghista, mettendo in evidenza come nella sua «grande squadra della Lega» non ci sia nessuno in grado di usare programmi di fotoritocco.

Errata corrige. Qui la foto originale senza il “filtro nitidezza” che ha fatto apparire dei volti sulle mascherine dei presenti. Al lavoro. pic.twitter.com/YryP84PQN9

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 1, 2022

Sotto i colpi dei commenti ironici, Matteo Salvini si è visto costretto a ripubblicare la foto, spiegando il perché dell’anomalia: «Errata corrige – si legge -. Qui la foto originale senza il “filtro nitidezza” che ha fatto apparire dei volti sulle mascherine dei presenti. Al lavoro». Ma anche in questo caso non mancano i retweet che smentiscono Salvini, sostenendo che non esista alcun filtro “nitidezza” che faccia apparire i volti sulle mascherine in trasparenza.