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La Lega regionale mette al centro sicurezza, sanità e lavoro

I tre assi su cui si è concentrata nell’ultimo assestamento di bilancio approvato  

La Lega regionale mette al centro sicurezza, sanità e lavoro

Sicurezza, sanità e lavoro: sono i tre assi portanti su cui la Lega ha concentrato la propria azione nell’ultimo assestamento di bilancio approvato in Consiglio regionale.

I provvedimenti in tema sicurezza

Sul fronte della sicurezza, grazie ad alcuni Ordini del Giorno approvati in Aula, sono stati destinati 3,5 milioni di euro a 223 Comuni lombardi per rafforzare le dotazioni della polizia locale. Le risorse permetteranno l’acquisto di nuove strumentazioni e veicoli ecologici, moto e scooter, taser, telecamere e droni, strumenti utili a contrastare criminalità e baby gang.
La salute dei cittadini è il secondo capitolo centrale. Oltre ai 150 milioni di euro già stanziati per il sistema sociosanitario, la Lega ha proposto l’avvio di un programma regionale di screening gratuito per i lombardi che compiono 40 anni, con controlli su pressione, colesterolo, glicemia e obesità. Una prevenzione che punta a migliorare il benessere e ridurre i costi futuri per la sanità.

L’impegno della Lega per il lavoro

Non mancano gli interventi per lavoro ed economia: il rifinanziamento del bando Nuova Impresa, la riattivazione dei Distretti del Commercio e il sostegno ai musei d’impresa, vere testimonianze della tradizione produttiva lombarda. In più, fondi dedicati ai campi scuola degli alpini, alle associazioni combattentistiche e alla difesa del verde agricolo e pubblico dagli insetti infestanti come la Popillia japonica.

“Molto è stato fatto e molto continuerà a essere fatto – sottolinea il Gruppo Lega in Regione Lombardia – ma la Lombardia potrebbe fare ancora di più se fosse finalmente libera dalla gabbia di regole europee troppo spesso ideologiche e lontane dai bisogni reali dei cittadini. Solo con una vera autonomia, fiscale e normativa, la nostra Regione potrà esprimere tutto il proprio potenziale”.