Ora è ufficiale

La proclamazione a sindaca di Bergamo di Elena Carnevali, tra abbracci e commozione

Alle 17 di oggi (11 giugno), a Palazzo Frizzoni, il passaggio della fascia tricolore da Gori alla nuova prima cittadina. Che non ha trattenuto le lacrime

Pubblicato:
Aggiornato:

di Andrea Rossetti

L'incoronazione - pardon, proclamazione - è avvenuta: dalle 17.20 circa di oggi, martedì 11 giugno, Elena Carnevali è la prima sindaca della storia di Bergamo. In una Sala degli Specchi di Palazzo Frizzoni decisamente affollata, la ex parlamentare ha ricevuto la fascia tricolore dalle mani del suo predecessore, Giorgio Gori, e ha dato così il via ufficiale al suo mandato.

Un passaggio formale, ovviamente. Ma che non ha mancato di commuovere molti dei presenti. In primis Carnevali stessa, che durante il suo breve discorso s'è dovuta interrompere per la voce spezzata. Un abbraccio di Gori e un forte applauso del "pubblico" l'ha aiutata ad andare avanti per poi dedicarsi alle foto e alle interviste dei giornalisti presenti.

Gori: «È un giorno importante per Bergamo»

La cerimonia, incisiva anche per la sua rapidità, ha preso il via con la lettura della proclamazione da parte di Cesare De Sapia, presidente del Tribunale di Bergamo, che si è detto «molto contento di vedere Elena qui» e che ha lodato la «particolare sensibilità» che la sindaca ha sempre dimostrato.

Da sinistra: Giorgio Gori, Elena Carnevali e Cesare De Sapia

La palla è poi passata a Gori - pronto per l'Europa dopo il pieno di preferenze fatto alle urne nel fine settimana -, che affiancando la sua successora ha definito quello di oggi «un giorno importante, perché Bergamo ha la sua prima sindaca. Sin da quando, dieci anni fa, ho indossato per la prima volta questa fascia - ha proseguito Gori tenendo in mano l'emblema del primo cittadino -, ho sempre provato una grande emozione. Sono contento che ora passi a te. Tanti ti hanno accompagnata in questo percorso e oggi si sente il loro calore. È un giorno di grande speranza e soddisfazione».

Le lacrime di Carnevali

Dopo aver indossato la fascia, ha preso la parola Carnevali: «Dico subito grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto e che mi hanno accompagnato in questa vittoria, che è stata anche un po' inaspettata per la portata. Ho iniziato il mio percorso politico nel 1999 partendo da qui e vedermi adesso con addosso questa fascia è davvero emozionante». Mentre diceva queste parole, le lacrime, fino a quel momento trattenute, sono sgorgate, accompagnate da un abbraccio di Gori e dall'applauso dei presenti.

Da sinistra: Giorgio Gori, Elena Carnevali e Cesare De Sapia

Successivamente, è stato il momento dei saluti, delle interviste e dei sorrisi. Presenti in sala un po' tutti i rappresentanti delle liste che hanno appoggiato la candidatura di Carnevali, così come funzionari e dirigenti del Comune e membri della Giunta Gori. Il quale s'è congedato dicendo: «Scusate, ma devo andare a finire di svuotare l'ufficio». La sua era in quel di Palazzo Frizzoni è ufficialmente conclusa, adesso è il momento di Carnevali. La quale, a margine della proclamazione, ha spiegato che si prenderà qualche giorno per riflettere e dialogare sulla composizione della prossima squadra.

Nuova squadra, tempi "tecnici"

Del resto, dal punto di vista burocratico di tempo ce n'è: il primo Consiglio comunale andrà convocato da qui ai prossimi dieci giorni e poi ci saranno altri dieci giorni di tempo per fissarlo. Ovviamente, è molto probabile che i nomi siano resi noti prima di allora, ma dopo mesi e mesi di campagna elettorale è anche comprensibile che la politica bergamasca tiri un attimo il fiato.

Seguici sui nostri canali