L'assessore regionale ai Trasporti visita Netweek: dalla mobilità sostenibile al rinnovo del contratto con Trenord
Franco Lucente: "Non solo ciclabili... in cinque anni Lombardia grande hub del trasporto green"
Questa mattina, mercoledì 17 maggio 2023, l'assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente, ospite di Netweek.
Il video racconto della mattinata
L'assessore regionale ai Trasporti visita Netweek
Accolto dal direttore editoriale Giancarlo Ferrario, l'esponente di Fratelli d'Italia, già sindaco di Tribiano, nel Milanese, ha visitato la sede centrale del nostro gruppo editoriale a Merate (Lecco), poi s'è intrattenuto con i vertici aziendali, l'Amministratore delegato Alessio Laurenzano e l'Amministratore delegato di Publi(in) Riccardo Galione, e ha incontrato alcuni dei direttori di testata del circuito.
A Riccardo Baldazzi, direttore dei settimanali Centro Valle, Giornale di Lecco e Giornale di Merate, il compito di rivolgere all'assessore alcune domande su alcuni temi centrali della sua agenda politica.
Dalla mobilità sostenibile al rinnovo del contratto con Trenord
"Quando ho accettato l'incarico, in molti mi hanno avvertito che stavo per sobbarcarmi un impegno gravoso... - ha esordito - La realtà è che si tratta di un compito stimolante, perché dopo la Sanità, i Trasporti sono un tema che interessa trasversalmente tutti i cittadini. L'obiettivo più ambizioso per il prossimo futuro da centrare si chiama mobilità sostenibile: da qui ai prossimi cinque anni la Lombardia deve diventare un grande hub per la mobilità sostenibile, su grande scala certamente, ma fino ad arrivare ai collegamenti fra il piccolo paesino e le metropoli, passando per il car sharing, la regolamentazione dell'uso dei monopattini, e soprattutto senza limitarci solo alle piste ciclabili (che finché rimangono solo strisce rosse pitturate a terra servono a poco, come ho già detto al sindaco di Milano Beppe Sala)".
Venendo al nodo dei trasporti ferroviari interregionali, Lucente, ha poi fatto una doverosa precisazione sul tema del rinnovo del contratto con Trenord.
"In realtà c'è stato un errore di comunicazione, siamo solo all'inizio di un percorso - ha spiegato l'assessore - Non erano possibili ulteriori proroghe dopo le emergenze Covid ed energetica: se entro dicembre si perfeziona il rinnovo con Trenord bene, altrimenti scatterebbe una gara europea. In questo scenario, con Francia e Germania alla finestra, abbiamo avviato il rinnovo con Trenord per dieci anni, ma entro i prossimi sessanta giorni siamo in attesa che in commissione sia certificata la validità del Piano economico finanziario. Ad ogni modo parliamo di un rinnovo che va verso un netto miglioramento del servizio: ad esempio, impegna la società ad alzare dall'85% al 92% la percentuale di riduzione del rischio di ritardi".
Rimanendo sul solco ferrovie, Lucente ha infine spiegato come in molti casi alla radice dei disagi vi siano criticità della rete (quindi di Rfi e non di Trenord):
"Faccio l'esempio della tratta Lodi-Milano - ha concluso - considerata una metropolitana leggera: siamo già pronti, entro l'autunno tornerà a correre, ma occorre attendere per un problema di certificazioni... Trenord c'è, ma manca il collaudo di Rfi"