La clessidra

Mezz'ora (o quasi) con... Gabriele Cortesi, nuovo sindaco di Seriate

53 anni, dopo una lunga "gavetta" è stato eletto primo cittadino. Responsabile commerciale di un'azienda di arredamento, racconta i suoi obiettivi

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di Bruno Silini (in collaborazione con Socialbg)

Gabriele Cortesi, dopo una gavetta ultradecennale alle spalle di Saita e Vezzoli, a 53 anni è stato eletto nuovo sindaco di Seriate, con un forte riconoscimento della popolazione nei confronti della sua persona.

Una formazione da perito chimico industriale e professionalmente responsabile commerciale di un'azienda di arredamento, Cortesi esprime grande soddisfazione per la sua elezione. Un risultato non casuale, bensì il frutto di quindici anni di impegno e passione per la città. La campagna elettorale è stata intensa e combattuta, con la Lega decisa a mantenere il suo dominio in città. Nonostante le difficoltà, Cortesi (tesserato Fratelli d'Italia) è alla fine riuscito a unire diverse forze politiche attorno alla sua candidatura, dimostrando grande capacità di mediazione.

«Uno dei miei primi impegni - ha sottolineato il nuovo sindaco - è stato visitare la casa di riposo e il centro per disabili in quanto ritengo fondamentale l'attenzione verso le fasce più fragili della popolazione». Ha ribadito, inoltre, l'importanza di tradurre la fiducia dei cittadini in risultati concreti, con un impegno totale verso l'amministrazione comunale.

Tra i progetti prioritari ci sono l'investimento di 14 milioni di euro in edilizia scolastica e per l'infanzia, lo sviluppo di politiche ambientali significative e la promozione della cultura e dello sport. Il traffico e il decoro urbano sono considerati problemi ostici, che Cortesi intende affrontare attraverso infrastrutture sovracomunali e politiche urbanistiche innovative. Ha inoltre ribadito che Seriate non è una periferia di Bergamo, ma una città viva e con una forte identità. «Con passione e determinazione - ha concluso Cortesi - mi impegno a guidare Seriate verso un futuro di crescita e miglioramento, mantenendo un forte legame con la comunità e rispondendo alle sfide quotidiane con concretezza e dedizione».

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