La protesta

Osio Sopra, 608 firme per dire di no al prolungamento di Via Monte Bianco

Il comitato “No camionabile” chiede maggiori informazioni sulle intenzioni dell’amministrazione

Osio Sopra, 608 firme per dire di no al prolungamento di Via Monte Bianco
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Ben 608 firme di cittadini preoccupati, raccolte dal comitato “No camionabile” di Osio Sopra, per dire di no al prolungamento di Via Monte Bianco in zona Villaggio e chiedere maggiori informazioni sulle intenzioni dell’amministrazione. L’incontro, che ha visto i membri del comitato Michael Guzzi, Massimo Arzuffi, Edoardo Crotti, Maurizio Rondi, Fabrizio Polizzi dialogare con l’intero consiglio comunale è disponibile da poco sulla pagina Facebook del gruppo.

«Finalmente, eravamo riusciti a ottenere un confronto pubblico, ma ancora una volta non abbiamo avuto risposte certe; non solo, venerdì sera abbiamo visto sminuire le 608 firme raccolte» commenta Michael Guzzi, tra i primi a mobilitarsi sulla questione già in estate. Nei mesi scorsi, la minoranza di “Osio aperta verso il futuro” ha presentato numerose interrogazioni per chiedere all’amministrazione di esporre le proprie volontà in merito a un prolungamento che andrebbe a «deturpare una zona verde, tranquilla, abitata a famiglie e anziani, senza un’utilità chiara».

Il sindaco Edilio Pelicioli ha spiegato: «Non c’è nessuna decisione presa, ma soltanto un’intenzione. La volontà di costruire una strada c’è, ma da quella non passerà il traffico pesante. Eventualmente, si potranno decidere delle deroghe alle limitazioni o dei permessi speciali, però non sarà una camionabile». Presto il confronto si è spostato su aspetti politici nei toni aspri dell’assessore alle Politiche sociali Oreste Ravasio e altri membri della maggioranza. Il vice sindaco Nicola Cagliani in riferimento alla presenza come portavoce del comitato di Arzuffi e Crotti: «Mi spiazza vedere un gruppo di cittadini, che vogliono dire di no a una strada, affiancato da ex amministratori, che hanno contribuito all’erosione di suolo».

Il prolungamento di una strada periferica per alleggerire la circolazione dei mezzi in paese, una camionabile che colleghi alla zona industriale di Osio Sotto, una via interdetta al traffico pesante: le ipotesi che circolano su via Monte Bianco rimangono tante. Di fronte al ribadire del sindaco che si tratti solo di un’idea e non di un progetto concreto, tantomeno di un’opera prioritaria, sta la preoccupazione del comitato: «Chiediamo un’assemblea pubblica che esponga in modo chiaro a tutta la cittadinanza le intenzioni dell’amministrazione».

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