Palazzetto e Arena, la Lega: «È un errore, conseguenze negli anni a venire»
Richiesta di rivedere i progetti. La questione sarà dibattuta in seduta straordinaria lunedì 13 marzo: il Carroccio appoggia le proteste di società sportive e tifosi
La querelle sul Palazzetto dello Sport di Bergamo continua, stavolta con un’ordine del giorno dell’intero gruppo consiliare della Lega, che chiede al Comune di ritornare sulle sue posizioni, considerando anche i costi aggiuntivi a cui potrebbe andare incontro, anche vagliando altre alternative per i nuovi impianto sportivo e Gamec.
I malumori del volley
Del resto, la questione è diventata già da qualche mese un tema centrale della politica cittadina, dopo che le società sportive Volley Bergamo 1991 e Pallavolo Olimpia Bergamo avevano abbandonato il tavolo con gli assessori Valesini e Poli. «Ad oggi, i consiglieri comunali non sono stati assolutamente informati delle decisioni prese dall’Amministrazione, apprendendo solamente delle concise notizie da alcuni articoli di giornale» hanno scritto nel documento i leghisti, lamentando anche di non conoscere ancora la motivazione per cui Palazzo Frizzoni abbia deciso di non sfruttare più l’Arena di Chorus Life, rinunciando anche alla costruzione di una palestra comunale di fianco alla struttura del nuovo quartiere.
«Sempre dai giornali, si è appreso che quando sarà inaugurata la nuova Arena saranno spostati gli spettacoli che erano in programmazione al Palacreberg – continuano i leghisti -. Ma secondo diversi addetti ai lavori, il progetto rischia di escludere la città non solo dai contesti sportivi nazionali, ma anche culturali». Questo perché certi spettacoli che andavano tranquillamente in scena lì, in una diversa sede, potrebbero non avere lo spazio necessario e nemmeno dei costi accessibili.
La raccolta firme dei cittadini
In tutto questo si aggiunge la raccolta firme, promossa dai tifosi del volley cittadino, per chiedere all’Amministrazione di aspettare a trasformare l’odierno Palazzetto nella nuova Gamec, almeno fino a quando non avrà trovato un posto altrettanto idoneo per le attività sportive. Una petizione che, non a caso, è citata dalla Lega come dimostrazione di un malcontento dei cittadini per le scelte della giunta.
Il Consiglio straordinario lunedì prossimo
Per concludere, non hanno nascosto una certa perplessità per la volontà di tramutare il Palasport in un museo, così come di demolire il teatro per erigere al suo posto il nuovo palazzetto, definita dal Carroccio come «un evidente errore cruciale, che inevitabilmente ricadrà sulla città negli anni a venire». Per lunedì 13 marzo prossimo, alle ore 18, si riunirà in seduta straordinaria il Consiglio comunale, per l’informativa sulle scelte dell’Amministrazione in merito all’Arena di Chorus Life e, molto probabilmente, saranno trattati anche gli altri aspetti evidenziati dalla minoranza.