Più asfaltature, alberi, illuminazione e un intervento in via Garibaldi: le richiesta della Lega

Più fondi per le asfaltature, per i nuovi impianti di illuminazione pubblica, per la manutenzione delle alberature e per il potenziamento del patrimonio arboreo con l'acquisto di nuove aree. È questo che Alberto Ribolla, consigliere della Lega, propone come emendamenti al programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026.

Non solo, chiede che, contestualmente alle ristrutturazioni dell'ex Matteo Rota e dell'ex complesso GdF, si realizzi anche una riqualificazione dell'area di accesso, ovvero dell'intera area di via Garibaldi.

Come far tornare i conti

Nello specifico, il consigliere propone di ricavare 400 mila euro in più per la «Manutenzione straordinaria con rifacimento asfaltature - anno 2024» e altrettanti per la «Realizzazione nuovi impianti di illuminazione pubblica e attraversamenti pedonali- anno 2024». Per entrambi gli interventi chiede invece di diminuire quanto stanziato per gli «interventi di riqualificazione di strade, spazi aperti, percorsi ciclopedonali e zone 30 scuole e quartieri»; per la «manutenzione straordinaria per adeguamento edifici comunali alla normativa sulla sicurezza»; per la «manutenzione straordinaria impianti tecnologici edifici comunali»; per la «realizzazione nuova area umida in località Grumello».

Più alberi e più curati

Agli stessi quattro capitoli, più a quelli riguardanti l'adeguamento alle norme di prevenzione incendi del chiostro di San Francesco e all'«intervento straordinario di sistemazione e adeguamento di sicurezza Palazzo uffici», il consigliere propone di attingere ancora anche per aumentare il contributo alla «Manutenzione straordinaria delle alberature cittadine» e agli «interventi di potenziamento del patrimonio arboreo e di forestazione con acquisizione nuove aree».

La zona di via Garibaldi

L'aspetto però più innovativo è quello sulla zona di via Garibaldi, per il quale il consigliere ha chiesto di mettere il punto a odg del prossimo consiglio comunale. Alla luce dell'arrivo imminente della Casa di Comunità al posto dell'ex centro Matteo Rota e sulla base delle sue osservazioni sullo stato della strada e dei marciapiedi, definito come «fatiscente», tanto che «spesso gli anziani cadono per via delle buche nei marciapiedi, peraltro di dimensioni molto ristrette, tanto da rendere difficile il passaggio di una carrozzina, soprattutto dal lato Matteo Rota», il consigliere chiede che venga completata una riqualificazione dell'area di accesso, ovvero dell'intera area di via Garibaldi.