Presidio di Scandella, Violi e Carretta a San Giovanni Bianco: «Potenziamo l'ospedale!»
I tre consiglieri regionali saranno presenti nel mercato del paese per illustrare ai cittadini le loro proposte, poi discusse al Pirellone
C’è chi non si arrende all’ipotesi di vedere morire l’attività dell’ospedale di San Giovanni Bianco. A chiedere il potenziamento del nosocomio sono i consiglieri regionali bergamaschi Jacopo Scandella (Pd), Dario Violi (M5S) e Niccolò Carretta (Azione), che giovedì 22 luglio, alle 10.30, saranno presenti nel mercato del paese brembano per illustrare ai cittadini le loro proposte.
«Pur essendo un presidio ospedaliero di base ha subito negli anni un forte impoverimento, con conseguenti disagi per la popolazione della Val Brembana», spiegano i tre consiglieri che hanno sottoscritto e condiviso un ordine del giorno per impegnare la giunta lombarda al ripristino di tutti i servizi che il Ministero considera obbligatori.
Il documento sarà discusso al Pirellone la prossima settimana, durante l’approvazione dell’assestamento di bilancio della Regione. Scandella, Violi e Carretta già lo scorso anno avevano avanzato una proposta analoga, in cui si chiedeva il potenziamento degli ospedali di Piario e di San Giovanni Bianco.
«È stato fatto troppo poco – osservano –. Per giunta il mese scorso, durante l’approvazione di una risoluzione a favore dei territori montani, le nostre proposte, più concrete e specifiche, sono state bocciate».
«Prima della prossima seduta – concludono i tre - vogliamo andare in Val Brembana, a contatto con le persone che vivono sulla propria pelle la carenza di servizi, per raccogliere le loro testimonianze e raccontare il nostro impegno condiviso come opposizioni bergamasche in Consiglio regionale, a differenza di Fontana e Moratti che non escono dalle stanze milanesi».