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Se non siamo "pro vita e famiglia" siamo pro morte e distruzione... Le persone non si rendono conto che avendo un atteggiamento irresponsabile verso il proprio corpo, verso i bambini e verso la famiglia (mettendo al primo posto il piacere senza guardare le conseguenze), in pratica si va contro se stessi, contro la razza umana!
Se fossimo all'asilo ci sarebbe da ridere "No tu con noi non giochi". Se fossimo alle elementari le bambine dispettose di sinistra che vogliono escludere dai giochi la bambina che gli sta antipatica verrebbero giustamente sgridate dalla maestra. Purtroppo per noi stiamo parlando degli amministratori di Bergamo, cambiare il regolamento per escludere chi non piace sarebbe GRAVISSIMO. Anche solo pensarlo è gravissimo!!!!
È veramente incredibile come i nuovi Intolleranti fascisti rossi non accettino che vi siano persone che la pensino diversamente da loro! Coraggio, amici di ProVita! Non arrendetevi!
Gli italiani rischiano l'estinzione, il cosiddetto "inverno demografico", eppure, nonostante tutto, esistono ancora degli ideologismi a cui non frega niente di tutto ciò...
È giusto e sano riappropriarsi di valori cristiani! E dovrebbe comunque essere garantito il pluralismo all' interno del consiglio come di ogni istituzione.... ma a quanto pare non si usa più e forse non conviene....... Benvenuti Pro Vita!!!!
Un incoraggiamento a Pro Vita e famiglia. Avanti così senza farsi intimorire dall'arroganza sinistra.
Ritengo i Pro Vita i nostri nostrani Talebani e spero non riescano ad entrare.
Come sempre, congratulazioni alla democrazia, con la cui parola si sciacquano la bocca ogni minuto, ma poi non la applicano se qualcuno non la pensa come loro! Brave le sinistrate. Vogliono vietare di parlare della vita, quindi si può parlare solo della morte, secondo loro? Allora evitino almeno altre manifestazioni in difesa di bambini vari, vedi Gaza. La vita si difende sempre, non sol0o a loro piacimento e comodo. Se cambiassero il regolamento per espellere chi non la pensa come loro, ci vorrebbe un esposto alla magistratura.
Però, questi democratici e pluralisti che strepitano e impediscono agli altri di portare avanti idee diverse, proprio tolleranti!