Regionali 2023: Letizia Moratti punta i tacchi e pensa a una lista centrista tutta sua
Salvini e Berlusconi hanno dato l'ok alla ricandidatura dell'attuale presidente, ma la sua vice non l'ha presa bene...
Abbandonata da Azione ma sostenuta nelle segrete stanze da Fratelli d’Italia, secondo quanto riportato da Dagospia, Letizia Moratti punta i piedi. In un sottile gioco di equilibrismo che potrebbe mandare a pezzi il centrodestra lombardo.
Nei giorni scorsi, Salvini e Berlusconi hanno confermato il loro appoggio alla (ri)candidatura a Palazzo Lombardia del presidente uscente Attilio Fontana. I sondaggi riservati lo danno ancora vincente, nonostante il distacco sul centrosinistra si sia ridotto. «Cavallo che vince non si cambia», devono aver pensato ad Arcore e in via Bellerio.
Il che avrebbe mandato su tutte le furie Letizia (quasi un ossimoro), che ora avrebbe paventato di scendere in campo con una lista tutta sua, centrista. La storia insegna che ci provò anche Albertini. Il pur bravo ex sindaco di Milano finì schiacciato dal voto utile per Maroni e Ambrosoli. Ma tant’è, irritata dall'influenza ingombrante di Licia Ronzulli su Berlusconi, la Moratti minaccia di provarci lo stesso.
Con un secondo obiettivo: con il consenso ottenuto in Regione, provare poi la scalata a Forza Italia. Solo che ci sono il quarto e il quinto incomodo. Ovvero Fratelli d’Italia che la sosterrebbe per aver in cambio da Lega e Forza Italia le candidature in Sicilia e Lazio. E il Pd che potrebbe appoggiare la sua corsa in solitaria, come mossa del cavallo, per sparigliare il campo avversario. Salvo poi puntare tutto su Cottarelli. Sarà un settembre caldo.